APCOM
8 mag 2019
Occhialeria: ANFAO e regione Veneto investono 1,5 milioni in formazione
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8 mag 2019
La Regione Veneto si allea con le imprese dell'occhialeria per formare tecnici competenti e nuove professionalità. Oggi, a Venezia, a palazzo Mocenigo, sede del museo del costume e della moda, l'assessore regionale al lavoro e alla formazione ha rinnovato con ANFAO, l'associazione nazionale dei fabbricanti articoli ottici, un patto triennale di collaborazione tra pubblico e privato per investire 1,5 milioni di euro di euro nella formazione e aggiornamento delle maestranze e nella predisposizione di percorsi formativi con tirocini direttamente in azienda per nuove figure tecniche altamente specializzate. La Regione metterà a disposizione 750 mila euro del fondo sociale europeo, Anfao metterà in campo altrettante risorse per programmare e realizzare corsi e tirocini formativi nel triennio 2019-2021 sotto il controllo regionale.
In Veneto, tra il Cadore e l'Alto Trevigiano, si concentra l'80% della manifattura italiana dell'occhialeria. Il distretto dell'occhiale, che in Veneto ha le sue origini storiche e oggi arriva a contare 400 imprese con oltre 12 mila addetti, è uno dei punti di forza del Made in Italy e sta vivendo una stagione di grande sviluppo tecnologico.
Le previsioni di crescita del mercato mondiale, infatti, stimano che nell'arco di 5 anni il fatturato incrementerà di almeno del 50%, passando dagli 82 miliardi odierni ai 128 previsti. Ma crescita e sviluppo tecnologico delle aziende rischiano di incepparsi, se il settore non sarà in grado di reperire figure tecniche specializzate, capaci di accompagnare i processi di innovazione, ricerca, applicazione tecnologica e di marketing che caratterizzano il sistema produttivo mondiale e veneto.
"L'industria dell'occhiale e il suo indotto è uno dei driver dell'economia veneta”, mette in luce l'assessore regionale al lavoro e alla formazione, Elena Donazzan, “ma le sue possibilità di sviluppo e di crescita sono condizionate dalla possibilità di reperire figure competenti tecnicamente qualificate, capaci di coniugare ricerca e applicazione, conoscenze tecnologiche e gusto per la moda e il design. Per questo la Regione Veneto ha scelto di investire insieme agli imprenditori dell'occhialeria su formazione e aggiornamento delle maestranze e su nuovi percorsi formativi per i tecnici di domani. Investire sul capitale umano e mettere a disposizione del distretto professionalità preparate è il modo migliore per sostenere la competitività delle aziende, continuare a garantire il primato del Made in Italy e favorire il fenomeno del cosiddetto 'reshoring', cioè il rientro in patria di imprese che in passato avevano delocalizzato parte della loro produzione ma che, se attratte dalla possibilità di reperire organici ad alta specializzazione, trovano più conveniente riportare la produzione nel territorio di origine. L'obiettivo”, ha proseguito, “non è solo quello di avere un serbatoio formativo per garantire il turnover alle aziende, ma di riuscire a creare un vero e proprio politecnico dell'occhialeria, per dare un centro formativo di qualità, capace di attrarre talenti anche da altri paesi, ad una produzione nella quale il Veneto è leader assoluto nel mondo".
Fonte: APCOM