Non date retta ai rumour: Virgil Abloh non andrà da Versace
Un rumour insistente si è diffuso su Internet giovedì mattina dopo che un sito americano ha riportato che il designer di streetwear Virgil Abloh stesse per essere nominato direttore creativo di Versace. La maison, tuttavia, ha negato ogni tipo di piano in tal senso.
Il sito americano Glossy ha lanciato per primo la notizia in un articolo del 31 agosto intitolato: “Fonti rivelano che Virgil Abloh guiderà Versace”, scritto da Jessica Schiffer. L’autrice ha affermato che Abloh “è in procinto di siglare un accordo con Versace per diventare il suo prossimo direttore creativo, secondo due fonti vicine al designer”.
Tuttavia, un portavoce della fashion house milanese ha negato tale possibilità: “È categoricamente falso, niente di tutto ciò sta per accadere”, ha dichiarato a Fashionnetwork.com. Negli ultimi due decenni, il direttore creativo della griffe è stata Donatella Versace, dopo la morte del fratello Gianni, fondatore del brand, avvenuta nel 1997 a Miami.
Lo scorso febbraio, dopo che Riccardo Tisci ha lasciato il suo posto di stilista da Givenchy, il mondo fashion è stato inondato da articoli che affermavano che lo stilista italiano sarebbe approdato da Versace. Tuttavia, nonostante sembra abbia incontrato i vertici della maison, alla fine Tisci non ha ricevuto nessun’offerta di lavoro.
A seguito di tali articoli, Donatella Versace, normalmente molto disponibile con i media, aveva deciso di chiudere il backstage per entrambe le sfilate ready-to-wear donna e uomo, rispettivamente a febbraio e giugno, e di cancellare lo show di Versace Atelier che normalmente si svolge a luglio a Parigi.
Il motivo per cui una maison leggendaria come Versace, che ha reinventato il glamour moderno e dato vita al legame tra alta moda e rock 'n' roll, dovrebbe aspirare ad assumere Abloh, un designer di streetwear conosciuto più che altro per le sue sneaker e che non ha una formazione fashion specifica, rimane un mistero.
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