Nina Ricci: Rushemy Botter e Lisi Herrebrugh sul piede di partenza
Si gira pagina da Nina Ricci. La casa di moda parigina, di proprietà del gruppo spagnolo Puig, e i suoi direttori artistici Rushemy Botter e Lisi Herrebrugh si separano di comune accordo. Lo hanno annunciato gli stessi designer sul loro profilo Instagram, mentre l'informazione è stata confermata dalla griffe. Un guardaroba contemporaneo e ringiovanito, venato di eleganza, questa è l'eredità stilistica che lasciano dietro di sé.

I due stilisti, coppia nella vita come in passerella, sembrano volersi concentrare sul proprio brand Botter. “Riteniamo che sia il momento giusto per dedicare tutta la nostra attenzione a Botter, che sta entrando in un periodo entusiasmante e che vogliamo portare ad un altro livello”, indicano, ringraziando Nina Ricci e Puig “per la loro fiducia”, come così come il loro team in studio, “per tutto il loro duro lavoro e supporto”.
“Siamo orgogliosi di aver potuto mettere la nostra creatività al servizio di questa maison emblematica”, concludono.
Quasi quattro anni fa, Nina Ricci aveva scommesso sulla coppia olandese, allora quasi sconosciuta, che aveva appena vinto il gran premio del Festival di Hyères nel 2018, per affidare loro la successione di Guillaume Henry.
Fin dalle prime stagioni, Rushemy Botter e Lisi Herrebrugh sono riusciti a infondere nuovo slancio al brand apportandovi freschezza e modernità attraverso collezioni equilibrate e realizzate con maestria, che hanno reinterpretato con un punto di vista originale, spesso manifestato in un’accezione divertente, i codici del brand.
“Nina Ricci ringrazia vivamente Lisi e Rushemy per le loro interpretazioni poetiche delle collezioni, che hanno portato a Nina Ricci un nuovo approccio e un nuovo senso di modernità, su cui continueremo a lavorare in futuro”, commenta il brand.

I due designer, finalisti del premio LVMH nel 2018, sono legati dalle stesse origini caraibiche. Si sono conosciuti nei Paesi Bassi, stabilendosi ad Anversa, dove hanno fondato il loro marchio maschile Botter nel 2017, che sfila a Parigi dal 2020. Rushemy Botter (36) ha vissuto fino all'età di 12 anni sull'isola di Curaçao, mentre la madre di Lisi Herrebrugh (32) è dell'isola di Santo Domingo. Attraverso la propria etichetta, i due talentuosi designer hanno mostrato fin dall'inizio il loro impegno eco-responsabile e le loro influenze caraibiche, offrendo collezioni stimolanti ricche di dettagli originali.
Per Nina Ricci si preannuncia dunque l’inizio di una nuova fase, visto che l’azienda ha chiuso la scorsa primavera il suo flagship store di avenue Montaigne a Parigi per concentrarsi sul digitale, abbassando contemporaneamente i prezzi.
Questa partenza arriva pochi mesi dopo quella di Charlotte Tasset, direttrice generale del marchio dal 2018, che a settembre ha lasciato la casa di moda per assumere la direzione del brand Maje, e da allora non è più stata sostituita.
Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.