Nike si attende di risentire del contraccolpo finanziario del coronavirus

Il gruppo Nike ha dichiarato che l’epidemia di coronavirus avrà un impatto finanziario sulle sue operazioni in Cina, il suo mercato in più forte crescita. Le azioni della società sono scese del 3% in seguito all’annuncio.

Nike ha inoltre dichiarato di aver chiuso temporaneamente metà dei suoi monomarca diretti in Cina, aprendo gli altri solo per qualche ora al giorno. “Nonostante ciò, il marchio e le dinamiche commerciali di Nike presso i consumatori cinesi restano forti, come testimonia l’attività del nostro business online”, ha precisato il gruppo in un comunicato.
 
Numerosi altri retailer hanno previsto che un impatto finanziario sarà inevitabile a causa dell’epidemia di coronavirus, che si sta diffondendo molto rapidamente e che ad oggi ha ucciso oltre 400 persone e ne ha colpite più di 20.000 nella Cina continentale.

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La Cina è il mercato in più forte crescita per Nike, che contava sul potere d’acquisto dei cinesi per bilanciare il rallentamento delle vendite in Nord America. Lo specialista sportivo ha dichiarato che fornirà dettagli sull’impatto finanziario e operativo della situazione in occasione dell’annuncio dei risultati dell’ultimo trimestre 2019.