Reuters API
Gianluca Bolelli
26 ago 2019
Nike punta sul kidswear lanciando un servizio d’abbonamento di scarpe per bambini
Reuters API
Gianluca Bolelli
26 ago 2019
Nike ha lanciato la scorsa settimana un nuovo servizio di abbonamento incentrato sulle scarpe da ginnastica per bambini. L'idea? Corteggiare i genitori, evitando che questi debbano recarsi troppo spesso al negozio di scarpe, in cambio di un abbonamento mensile e della loro fedeltà ai marchi del gruppo americano.

Con gli occhi puntati sul mercato delle calzature per bambini negli Stati Uniti, il cui valore è stimato a 10 miliardi di dollari ogni anno (poco più di 9 miliardi di euro), il servizio "Adventure Club" si basa sulla app SNKRS di Nike, che informa gli acquirenti ogni volta che il gruppo lancia una nuova scarpa o un modello di sneaker esclusivo in un negozio vicino.
Il lancio di questo servizio contribuirà secondo Nike a ravvivare l'interesse nei confronti dei suoi marchi: sul mercato statunitense, il gruppo deve infatti affrontare la concorrenza di suoi competitor diretti come Adidas, e il grande ritorno dei marchi etichettati come vintage, quali Fila o Reebok.
Con tre livelli di abbonamento — 20, 30 o 50 dollari al mese — Nike Adventure Club si rivolge ai bambini dai 2 ai 10 anni e fornisce ai propri abbonati un nuovo paio di sneaker Nike dal costo di 50 dollari o più, una volta al mese, una volta ogni due mesi o una volta ogni tre mesi.
Esempio: se i bambini scelgono il modello “Air Max”, i loro genitori risparmieranno solo pochi centesimi; se preferiscono un paio di Converse, il risparmio potrà arrivare fino a 50 dollari.
“Per la prima volta, rispondendo alla richiesta dei genitori con bambini dai 2 ai 10 anni, costruiremo delle relazioni con la nostra clientela attraverso i bimbi”, si rallegra Dave Cobban, che dirige il programma d’abbonamenti.
Ma Cobban ammette che la grande sfida in questo mercato è di aiutare i genitori a trovare la taglia giusta per i loro figli, i cui piedi crescono costantemente, senza doversi recare costantemente al centro commerciale o dover effettuare una serie di resi per posta.
Nike (che il 10 agosto ha annunciato di aver acquisito Celect, una società di analisi predittive nel retail e di rilevamento della domanda con sede a Boston) fornirà agli abbonati una tabella delle taglie sotto forma di una calamita per frigorifero, che aiuterà i genitori a misurare correttamente la dimensione dei piedi dei loro figli. Secondo l’azienda di Beaverton (Oregon), un programma pilota condotto fra 10.000 membri ha dimostrato che solo una piccola parte dei genitori si sbagliava ancora sui numeri di piede dei loro figli seguendo questo metodo.
“Sul primo ordine, circa il 15% dei genitori sbaglia numero. Noi consentiamo al cliente di riordinare immediatamente un nuovo paio, che arriva prima che si debba rispedire il vecchio”, spiega Dave Cobban.
“La volta successiva meno del 5% sceglie un numero sbagliato e, al terzo ordine, questa percentuale è vicina allo 0%”.
Le insegne americane Walmart Inc. e Macy's utilizzano già questo modello d’abbonamento per i prodotti di bellezza, per costruire una fidelizzazione dei clienti in un mercato inondato da rivenditori online specializzati, ai quali si aggiunge Amazon.
© Thomson Reuters 2023 All rights reserved.