Nicola Brognano nuovo direttore creativo di Blumarine

Di

Elena Passeri

Pubblicato il
19 feb 2020

A pochi mesi dall’ingresso in Eccellenze Italiane, la nuo­va holding creata da Marco Marchi a fine 2019, la rinomata griffe carpigiana Blumarine ha annun­ciato la nomina di Nicola Brognano a proprio Direttore Creativo a partire da marzo 2020. La prima collezione frutto dell’estro creativo del nuovo designer sarà la resort, presentata il prossimo giugno, seguita dalla main che sfilerà a Milano in settembre durante la Milano Fashion Week.

“Nicola porterà a Blumarine la freschezza del suo talento creativo – ha dichiarato Marco Marchi, Amministratore Unico di Eccellenze Italiane – ed un approccio innovativo per dare nuo­vo slancio ad un marchio iconico come questo. Nella creatività di Nicola ritrovo tutte le ca­ratteristiche necessarie per una lettura in chiave contemporanea dei codici che hanno fat­to grande Blumarine e sono felice che sia proprio un giovane talento italiano a raccontare questo nuovo capitolo della storia del marchio portando avanti il messaggio di stile di Anna Molinari”. 

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Nicola Brognano, nato in Calabria nel 1990, ha studiato all'Istituto Marangoni e fondato nel 2015 il marchio di womenswear che porta il suo nome e che già da qualche stagione sfila a Milano durante la settima­na della moda donna. Vincitore del concorso Who is on Next? nel 2016, si è distinto per la cifra stilistica riconoscibile e per la ca­pacità di interpretare la contemporaneità in chiave personale ed accattivante. Lo scorso settembre lo stilista ha lanciato la sua prima collezione di abbigliamento maschile (al debutto con la PE 2020) prodotta da Manifattura Paoloni, che detiene il 48,75% di Dicia7 S.r.l., società a cui fa capo il brand.

“La moda di Blumarine e lo stile di Anna Molinari sono sempre stati per me fonte di ispi­razione e testimonianza autentica di creatività e visione. Sono estremamente felice, ed allo stesso tempo emozionato, all’idea di intraprendere questa nuova avventura con l’ob­iettivo sfidante di proiettare il brand nel futuro, ripensandolo con identità e carattere per le nuove generazioni”, ha commentato il nuovo direttore creativo della griffe emiliana.

Blumarine, nome di punta dello storico distretto carpigiano della maglieria dove è nata nel 1977, ha archiviato il 2018 - ultimo dato disponibile - con vendite per 33 milioni di euro. Eccellenze Italiane Holding (EIH), che possiede anche Liu Jo, brand fondato da Marchi con il fratello Vannis nel 1995, punta alla quotazione con un orizzonte temporale di un paio d’anni.