New Balance lancia la sua prima collezione “Made in USA” disegnata da Teddy Santis

Di

Siham El Yandouzi

Versione italiana di
Gianluca Bolelli

Pubblicato il
9 giu 2022

New Balance fa valere le proprie origini statunitensi. Nominato la scorsa estate direttore artistico della linea “Made in USA”, Teddy Santis, fondatore del brand newyorkese Aimé Leon Dore, ha recentemente presentato la sua prima collezione per il produttore americano di attrezzature sportive. Uscita in aprile nel suo Paese d’origine, la capsule, che s’iscrive nel filone della moda sostenibile, sarà disponibile dal 23 giugno in Europa e sull'e-shop New Balance a prezzi che vanno da 60 a 189 euro.

Lo spirito della collezione è proporre i migliori pezzi del marchio con una costruzione di livello premium. Concepito negli stabilimenti del brand negli Stati Uniti, il guardaroba firmato Teddy Santis comprende una linea di prêt-à-porter, con felpe, pantaloni della tuta, pantaloncini, magliette a maniche lunghe e t-shirt a maniche corte, oltre a tre modelli di sneakers: “990v1”, “990v2” e “990v3”.

Il produttore di attrezzature sportive ha anche aperto ad aprile un centro sportivo e culturale vicino alla sua sede a Boston, chiamato The Track. Con una superficie di 22.236 metri quadrati, questo luogo è un ex complesso industriale in rovina che è stato riqualificato, in cui New Balance ha installato dei pannelli solari sul tetto. All'interno, il complesso è suddiviso in più parti: una pista coperta a doppio campo (che può essere trasformata in campo da basket, pallavolo o calcio), un laboratorio di ricerca, una sala da concerto e addirittura un caffè-ristorante.

Questo nuovo luogo di ritrovo consentirà in particolare di lavorare sulle innovazioni del marchio grazie alla propria vicinanza geografica agli uffici dell'azienda. Oltre ad essere uno strumento per il brand statunitense, The Track vuole essere uno spazio vitale al servizio della comunità locale e degli appassionati di sport.

Pubblicità

New Balance possiede cinque stabilimenti nel New England, negli Stati Uniti, e uno a Flimby, nel Regno Unito. Il produttore di attrezzature sportive impiega più di 7.000 persone in tutto il mondo. Nell'esercizio finanziario 2021, il suo fatturato ha raggiunto i 4,4 miliardi di dollari (4,1 miliardi di euro).