APCOM
25 nov 2014
Nel Salernitano abiti anonimi trasformati in capi di note griffe
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25 nov 2014
Un vero e proprio bazar del falso è stato scoperto a Pagani dalla Guardia di Finanza di Salerno. A far scattare le indagini un controllo eseguito nei confronti di un ambulante presso il mercato rionale della cittadina, dove sono stati rinvenuti 300 capi contraffatti di note griffe tra cui "Patrizia Pepe", "Stone Island", "Liu-Jo", "Moncler". Le perquisizioni sono poi proseguite presso un garage e un punto vendita, entrambi nella disponibilità del venditore di strada.
All'interno del garage era stato allestito un vero e proprio banco dove venivano confezionati i capi di abbigliamento anonimi con etichette, cartellini e buste simili agli originali. In alcuni casi, venivano apposte targhette in metallo e bottoni, anch'essi contraffatti, con i loghi dei noti marchi.
Sugli scaffali sono stati rinvenuti mille capi d'abbigliamento, tra cui piumini, maglie, pantaloni, oltre 3 mila buste, 16 mila bottoni, 37 mila targhette metalliche e 60 mila etichette, sia interne che esterne, tutti contraffatti.
Presso il punto vendita, invece, tra la merce originale, i militari hanno rinvenuto ulteriori 300 capi falsi e merce stoccata in attesa di essere confezionata.
L'ambulante acquistava capi di abbigliamento di scarso valore, privi di marca o con marchi poco noti, e li rendeva "appetibili" agli occhi dei consumatori, asportando le etichette esistenti e apponendo accessori ed etichette firmate.
L'uomo è stato segnalato all'autorità giudiziaria di Nocera Inferiore e dovrà rispondere dei reati di produzione, detenzione e vendita di merce contraffatta e di frode in commercio.
Sequestrato anche un furgone, trovato in prossimità del banco del mercato, all'interno del quale erano stati occultati altri capi contraffatti.
Fonte: APCOM