Negozi: dal M5S nessun passo indietro su chiusure domenicali

"Da alcune testate giornalistiche locali apprendiamo ora di un probabile sciopero del commercio in varie regioni italiane nei giorni festivi tra Pasqua e il 1 maggio. In relazione a questo stato di agitazione vorremmo evidenziare che, per quanto ci riguarda, non abbiamo fatto nessun passo indietro". Lo scrivono sulle proprie pagine Facebook Massimiliano De Toma e Rachele Silvestri, portavoce del Movimento 5 Stelle in commissione attività produttive a Montecitorio e tra i relatori della proposta di legge che disciplina gli orari di apertura dei negozi, attualmente in discussione alla Camera.

"L'iter in commissione prosegue, il tema dei lavoratori, pur non essendo nello specifico argomento inerente la nostra commissione, rimane una parte importante del nostro progetto di legge, ed è per questo che riteniamo fondamentale riportare un equilibrio all'interno del sistema commercio”, spiegano i pentastellati.

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“A maggior ragione in prossimità delle festività pasquali dovremmo ricordare quanto sia importante andare a modificare una normativa che in questi anni ha, di fatto, precluso a milioni di lavoratori la possibilità di passare le feste in famiglia costringendoli a lavorare, con conseguenze negative sui redditi familiari e sull'economia nazionale che ormai ben conosciamo. Auspichiamo dunque una collaborazione da parte di tutte le sigle sindacali per raggiungere il miglior risultato possibile a tutela delle famiglie, dei commercianti e dei nostri centri storici, fagocitati dalla grande distribuzione. Una condivisione già espressa peraltro - in sede di audizione sul testo unico - dall'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e che ci fa ben sperare per il proseguio di questa battaglia contro le liberalizzazioni selvagge che vogliamo assolutamente portare fino in fondo".