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Natalie Massenet e Farfetch uniscono le forze? Lo afferma il “Daily Mail”
Natalie Massenet potrebbe avere un ruolo nel marketplace online di shopping di lusso Farfetch in un momento in cui la società si prepara a quotarsi in Borsa: un'operazione dal potenziale di un miliardo di sterline. Lo indicano fonti locali di stampa.
Massenet, la fondatrice di Net-A-Porter, potrebbe assumere un ruolo di consulenza o una posizione di dirigente non esecutivo nell'azienda che potrebbe lanciare una IPO già nel 2017, ha scritto il quotidiano “Daily Mail” lo scorso weekend, citando fonti anonime.
Attualmente, Natalie Massenet sta gestendo un proprio studio di consulenza, Imaginary Ventures, dopo la fine del suo periodo di non concorrenza durato un anno a partire da quando ha lasciato Yoox-Net-A-Porter nel 2015.
La Massenet è presidente del British fashion Council ed è colei che praticamente ha inventato le vendite al dettaglio di beni di lusso quando ha lanciato Net-A-Porter nel 2000. In seguito ha lasciato il gruppo nato dalla fusione di Yoox e Net-A-Porter: una mossa che ha sorpreso e fatto sensazione nell'ambiente.
Né Farfetch, che ha il proprio quartier generale a Londra, né la Massenet hanno commentato le indiscrezioni riguardanti la possibile quotazione, nè tantomeno hanno voluto indicare quale incarico la manager potrebbe svolgere in azienda.
Come la Massenet, lo stesso Farfetch è un pioniere del mercato online. Il suo fondatore, Jose Neves, lo ha lanciato solo 8 anni fa come un marketplace che dà la possibilità a negozi fisici di articoli di lusso di accedere al mercato online globale. Farfetch guadagna una commissione su ogni vendita che genera, con le boutique iscritte alla piattaforma che realizzano in media circa il 30% del totale delle loro vendite tramite Farfetch.
Sandra Halliday (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
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