La passione per la produzione artigianale e per l'unicità di ogni singola creazione, una passione che non conosce confini, neanche in tempi di crisi. E' questo il mantra di Giordano Torresi, imprenditore marchigiano che lavora da anni nella produzione di calzature e che ora ha deciso di lanciare un nuovo brand, Il Centimetro.

Il bracciale "Il Centimetro" di Giordano Torresi - Foto Adnkronos

'Misura la tua voglia di stile, il tuo desiderio di viaggi e di dinamismo' è la filosofia del marchio che per ora realizza un bracciale ma in futuro riserverà altre sorprese. E' un nuovo 'nato' e sono già tanti i contatti su Facebook.

L'accessorio casual, rigorosamente made in Italy e realizzato con materiali di prima qualità, vanta una lavorazione totalmente artigianale e ogni articolo è un pezzo unico perché lavorato a mano. Di facile vestibilità, è adatto a ogni genere di abbigliamento. E' lo stesso Torresi a spiegarne la 'genesi'.

"L'idea è nata quasi per scherzo - racconta l'imprenditore - Degli amici mi hanno chiesto di fare qualcosa di cult nel settore della moda soprattutto mantenendo quello che è il mio spirito, il mio credo, ovvero l'artigianalità, il fatto che ogni pezzo realizzato a mano è differente da un altro e proprio per questo unico, e ciò costituisce un valore aggiunto" rispetto alla serialità della produzione industriale.

E così "abbiamo realizzato un braccialetto a forma di centimetro, con una calamita che serve per chiudere", spiega Torresi. L'accessorio è in vera pelle ma soprattutto è "Made in Italy - rimarca - E' invecchiato a mano con dei trattamenti per dare l'effetto vintage". La distribuzione è in tutta Italia.

"L'idea - sottolinea - è quella di essere un viaggiatore che pur viaggiando molto (e questi viaggi si contano con un'unità di misura) mantiene però sempre le proprie origini italiane ed è come se ci fosse dietro un ricordo". "Sono previsti altri oggetti che usciranno in futuro - anticipa poi Torresi - In un momento di crisi c'è voglia di avere un oggetto che ci faccia sognare e divertirci. Con soli due giorni di vita abbiamo fatto tanti accessi su Facebook perché siamo riusciti a comunicare qualcosa di nuovo anche con leggerezza. E credo che sia proprio questo il punto di forza".