N&B, il beauty green made in Salento batte il covid. L’Ad Scordari: ‘Investiamo nelle persone’

Di

Elena Passeri

Edoardo Meliado

Pubblicato il
14 set 2021

N&B batte il covid con una crescita a due cifre del giro d’affari nell’anno più duro di sempre e annuncia un piano di ampliamento del perimetro aziendale, con l’inserimento di nuove figure e investimenti nel 4.0. 

Persone e rapporti umani sono da sempre al centro del progetto di Domenico Scordari, Ad e fondatore dell’azienda salentina di cosmesi green, incontrato da FashionNetwork.com in occasione di Sana, in scena a BolognaFiere dal 9 al 12 settembre insieme a Cosmofarma e Cosmoprof Onbeauty.
 
“Nella prima fase della crisi abbiamo trasmesso fiducia a tutti i collaboratori, senza prevedere licenziamenti o attivare la cassa integrazione. Stesso spirito di squadra anche con i clienti, che da un momento all’altro hanno visto crollare il proprio business e che avevano delle pendenze nei nostri confronti. Così abbiamo mantenuto e rafforzato il 100% della supply chain”, spiega il numero uno di N&B.

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Il blocco del turismo internazionale ha generato forti contraccolpi sul fatturato. “Nelle Isole Canarie, dove vendiamo molti prodotti, l’assenza di turisti ha impattato fortemente sulle vendite. Nonostante questo siamo cresciuti del 16% nel 2020, arrivando a 11 milioni di euro, dai 9,6 milioni del 2019”, rivela l’Ad. E la corsa continua anche nel 2021, “che chiuderà in sorpasso, nonostante quest’anno sia stato più impegnativo del precedente con l’emergenza covid che ha interessato un arco di tempo più lungo”, aggiunge Scordari.
 
Durante la pandemia uno dei principali motori di crescita è stato il digitale. “I mercati del Nord Europa, come Danimarca e Polonia, hanno registrato ottimi risultati, soprattutto grazie a partner molto forti sull’online”, sottolinea l’Ad.

L’azienda di Martano, in provincia di Lecce, realizza l’80% del suo fatturato all’estero, con Spagna e USA in testa. Una realtà in salute che, nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, non ha smesso di investire in innovazione e ricerca. “Il team è cresciuto, così come gli spazi dedicati ai laboratori, che passeranno da 1.500 a quasi 6.000 mq, grazie agli investimenti in nuove tecnologie che hanno l’obiettivo di migliore la qualità del lavoro”.
 
Nascono anche nuove gamme di prodotti per affrontare il post covid all’insegna dell’idea di rinascita. “La ‘slow-trip-experience’ è un’occasione per ridurre i ritmi e dedicare tempo a noi stessi per recuperare quella sicurezza persa dopo un anno e mezzo di mascherine e lockdown. La linea ‘The remedy’ agisce sulle imperfezioni della pelle per far guadagnare in autostima”, conclude Domenico Scordari.