16 ott 2019
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Motivi: il quinto capitolo della Smart Couture con Daniele Carlotta
16 ott 2019
Motivi Smart Couture ritorna dopo i grandi risultati delle 4 edizioni precedenti, e lo fa affidandosi all’estro creativo del giovane designer siciliano di Modica, Daniele Carlotta, milanese per un lungo periodo e attualmente newyorkese di adozione, che si è fatto già apprezzare per gusto e silhouette.
“Smart Couture Motivi è uno degli asset fondamentali nel nostro percorso di costruzione del brand e nasce per cercare interpreti che di volta in volta, grazie alla loro visione della moda, possano affiancarci in questa sfida”, ha spiegato a FashionNetwork.com il Brand Director, Furio Visentin. “Motivi ha un punto di vista molto preciso sul mondo: guardare con il cuore. Vogliamo essere il brand che, prima ancora di vendere capi di abbigliamento, vende la possibilità di emozionarsi. Ed è proprio attraverso la Smart Couture che vogliamo emozionare tutte le donne, rendendo accessibile la possibilità di indossare i preziosi abiti dell’alta moda. Per la seconda stagione confermiamo la collaborazione con Vogue Talents, con cui abbiamo scelto di far interpretare il progetto da Daniele Carlotta, che ha una visione contemporanea e uno stile davvero in linea con quanto stiamo cercando di fare: proporre capi dal tocco glamour, femminile e contemporaneo”.
Il risultato di questa nuova collaborazione è una collezione di 24 capi e 8 accessori glam che si fa ancora più ampia e democratica: quest’anno, oltre ai 10 punti vendita selezionati (gli stessi del passato, da Milano a Palermo e nelle principali città italiane, ndr.), la Smart Couture è in vendita, dal 15 ottobre, in altri 40 negozi con una selezione per tutta la stagione, scelta ad hoc dallo stilista. La fascia prezzo è in linea con l’accessibilità di Motivi, un po’ più alta, trattandosi di prodotti con contenuto couture e materiali preziosi, ma il cui prezzo più alto resta certamente democratico (una giacca da 289 euro, ndr).
“È stato un percorso che mi ha portato a confrontarmi con una nuova realtà del sistema moda, dalla quale ho imparato tanto, confrontandomi con grandi professionisti che prendono ancora a cuore tutto ciò che fanno. Un team affiatato che ha permesso di creare un chiaro dialogo con tutti i componenti delle diverse funzioni che hanno lavorato con sintonia e grande rispetto”, ha spiegato per parte sua Daniele Carlotta.
I look delle leggendarie Diana Ross, Cher o Bianca Jagger sono i punti di riferimento della nuova collezione firmata dal giovane designer siciliano, che si è ispirato all’atmosfera del newyorkese Studio 54 di fine anni ’70. Un tuffo nel passato – popolato da Andy Warhol e stilisti immortali come Yves Saint Laurent e Roy Halston – tra luci stroboscopiche, dance floor illuminato a intermittenza, musica disco e party, immortalati nelle polaroid della fotografa Maripol.
L’abito è il vero protagonista della collezione, declinato nelle versioni mini, con top con cascata di volants in tessuto lamé, oppure stile peplum con spalla asimmetrica, ma anche il trompe-l’oeil - per metà abito a sottoveste strassé, per l’altra metà a manica lunga ma profilato di ruches gold – e quello à la paysanne con spalle scoperte. Non mancano i pantaloni – fluidi, denim e tailleur – e le T-shirt, accanto a un bootie, una pump e una borsa effetto patchwork.
I tessuti d’elezione sono i taffetà e i radzemire croccanti a sostegno dei volumi decisi. Il tulle plissé si fa guarnizione, mentre micro-cristalli diventano pois su velluti e georgette di seta. Il sablé è stampato a motivi lipstick, mentre i tessuti lurex si abbinano agli accessori su base gold con castoni di pietre e cristalli.
"Stiamo continuando sulla riqualificazione della nostra rete distributiva: per il 2020 stiamo valutando aperture in città strategiche dove oggi manchiamo, ma le zone più gettonate sono il centro Italia. Stiamo continuando a lavorare sul digitale e sull’esperienza in negozio, con investimenti e formazione al nostro personale" ha aggiunto Visentin.
Motivi è oggi presente in 13 Paesi con 278 negozi monomarca, di cui 180 di proprietà. Nato nel 1993, fa capo al gruppo di abbigliamento Miroglio che possiede complessivamente 11 brand di moda (Oltre, Fiorella Rubino, Elena Mirò... ).
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