Moschino: da giugno 2022 la società gestirà direttamente i negozi in Cina

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
15 nov 2021

Il gruppo Aeffe ha annunciato che la sua controllata Moschino S.p.A. sta definendo un accordo in base al quale da giugno 2022 subentrerà nella gestione dei negozi del brand in Cina, affidata da più di 10 anni a Scienward Fashion and Luxury (Shanghai) Co. Ltd., gruppo leader nella distribuzione di brand del lusso nel mercato cinese.
 

“L’operazione di take-over della distribuzione Moschino nella Mainland Cina è un altro dei pilastri della strategia di riposizionamento di Moschino che segue la totale acquisizione del brand comunicata a luglio”, ha commentato Massimo Ferretti, Presidente Esecutivo di Aeffe. “Siamo ora in grado di governare l’intera catena del valore del brand, dal prodotto alla qualità, dalla distribuzione alla comunicazione. La gestione diretta della distribuzione nella Mainland Cina, data l’importanza di questo mercato, ci permetterà un controllo puntuale dell’immagine del brand, un servizio attento alla clientela e soprattutto di accelerare la penetrazione commerciale sulla base di un piano di sviluppo che prevede nuove aperture ed il potenziamento del travel retail. Vorremmo inoltre esprimere il nostro apprezzamento nei confronti di Scienward Fashion and Luxury (Shanghai) Co. Ltd per il fattivo e stimato supporto nello sviluppo del mercato in questi anni, che ha permesso un consolidamento importante della presenza del brand”.
 
Aeffe, che possiede anche i brand Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini e Pollini, ha annunciato di essere salita al 100% del capitale di Moschino lo scorso luglio, rilevando il 30% che ancora le mancava da Sinv Holding S.p.A., Sinv Real Estate S.p.A. e Sinv Lab S.r.l. per poco più di 66 milioni di euro. 

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Sin dalla fondazione di Moschino nel 1983, il gruppo riminese gestiva in licenza la produzione e distribuzione delle collezioni donna e uomo e nel 1999 ne aveva acquisito il 70% delle azioni.