Ansa
1 mar 2019
Moncler fa il pieno di utili nel 2018 (+33%) a 332,4 milioni
Ansa
1 mar 2019
Moncler archivia il 2018 con ricavi a 1,42 miliardi di euro (+22% a tassi di cambio costanti e +19% a cambi correnti), EBITDA adjusted a 500,2 milioni (411,6 nel 2017) e utile netto di gruppo a 332,4 milioni (+33%). Tutti i dati leggermente sopra alle aspettative degli analisti. La cassa netta si attesta a 450,1 milioni al 31 dicembre 2018, dai 304,9 milioni dell'anno precedente. Il CdA ha proposto un dividendo di 0,40 euro per azione.
"Sappiamo che nei prossimi mesi le incertezze economiche e geopolitiche potrebbero rendere il sentiero più ripido”, ha spiegato Remo Ruffini, presidente e amministratore delegato, dopo aver espresso soddisfazione, “ma ritengo sia proprio nelle difficoltà che si diventa più forti. Continueremo ad investire in Moncler, un marchio unico, capace di parlare a tanti consumatori differenti in tutto il mondo e da sempre aperto ed inclusivo".
"Un anno è passato dal lancio di Moncler Genius, cinque anni dalla nostra quotazione a piazza Affari e quindici da quando ho acquisito Moncler”, ha proseguito Ruffini, “tutte tappe fondamentali di un cammino che ci ha portati, anche nel 2018, a raggiungere crescite a doppia cifra in tutte le regioni, in tutti i canali distributivi e di tutti gli indicatori economici. Il fatturato nel quarto trimestre è cresciuto del 20%".
In Italia l'aumento dei ricavi è stato del 12% a 167,8 milioni, in accelerazione nel quarto trimestre, con un contributo positivo sia del canale retail che wholesale. In EMEA i ricavi sono aumentati del 16% a 407,6 milioni. In Asia e Resto del Mondo i ricavi sono aumentati del 24% a 616,1 milioni. La Cina continentale "ha continuato a guidare la crescita nella regione". Nelle Americhe il fatturato ha registrato una crescita del 16% a 228,5 milioni. Globalmente il canale distributivo retail ha conseguito ricavi per 1,086 miliardi (+22%), il wholesale ha registrato ricavi per 333,6 milioni (+11%).
Il progetto Genius è stato "un successo", ha affermato Remo Ruffini parlando con gli analisti durante la conference call dopo la pubblicazione dei risultati 2018. "È un progetto 'nativo digitale', che ha portato una crescita 30% del canale online con picchi duranti tutti i lanci, è stato il nostro esercizio omnichannel", ha detto riferendosi al progetto lanciato l'anno scorso che coinvolge diversi designer ognuno dei quali dà una differente interpretazione del marchio con uscite cadenzate. "Ha attirato nuovi clienti e ha creato nuove energia", ma "possiamo ancora fare meglio, possiamo rinforzare i nostri tool digitali per attirare e coinvolgere i clienti".
Genius, è stato spiegato, è stato una delle chiavi del successo dell'anno, capace di generare nel 2018 una crescita nel traffico sul sito (+33% di visite, +34% di utenti unici) avvicinando anche nuovi clienti ai negozi fisici, che hanno registrato un aumento del 10% del traffico. "Un paio di anni fa abbiamo sentito che il mondo stava cambiano nel nostro settore, ci siamo detti 'dobbiamo trovare nuovi clienti e iniziare a parlare con le nuove generazioni'. Allora abbiamo cambiato il nostro modello di business e la cultura aziendale totalmente", ha aggiunto Ruffini. In un anno "tutto è cambiato, e oggi siamo capaci di attirare nuovi clienti”, ha detto riferendosi ai Millenials, “e siamo capaci di parlare con loro ogni giorno grazie ad un progetto editoriale. Questo penso sia la chiave per cui il marchio è così forte". "Abbiamo ancora tante cose da fare”, ha concluso, “ma siamo fiduciosi, pensiamo di essere sulla strada giusta nel mercato del lusso".
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