Moda e teatro, 30 anni di storie alla Reggia di Venaria

Trent'anni di storie, incontri e collaborazioni tra i protagonisti della moda italiana e i grandi interpreti del teatro. La Reggia di Venaria rinnova il suo rapporto con la moda e, dopo la mostra dello scorso anno dedicata agli abiti di Roberto Capucci, inaugura il 29 marzo la mostra 'Alta Moda, Grande Teatro'. Fino al 14 settembre, nella reggia sabauda alle porte di Torino saranno esposti abiti di scena o da concerto, bozzetti e video realizzati dalle grandi firme dell'alta moda.

Presentata il 28 marzo, la mostra è curata da Massimiliano Capella e ha già debuttato con successo a San Pietroburgo. Il percorso espositivo - lungo il quale è possibile ammirare le creazioni di Armani, Balestra, Biagiotti, Fendi, Missoni e molti altri stilisti ancora - è suddivisa in nove sezioni.

Nella prima, 'trasversale', si raccontano gli incontri tra stilisti e artisti; le altre, monografiche, sono dedicate ai lavori di ogni singolo stilista. "Sono tutti pezzi unici, creati per un interprete specifico - spiega Capella - e provengono da 13 diverse collezioni". Una "occasione eccezionale", sostiene Luca Missoni, presente alla presentazione della mostra. "Portare sul palcoscenico un lavoro che si fa dietro le quinte - dice - è emozionante". "Quello con la moda - annuncia Fabrizio Del Noce, presidente del Consorzio che gestisce la Reggia di Venaria - potrebbe diventare un appuntamento fisso per la residenza. C'è continuità espositiva, perché la moda è una delle varie coniugazioni della parola bellezza".