Nell’armadio dei più piccini sboccia un’aiuola ideale, con margherite, roselline, fiori provenzali e persino rare piante giapponesi a rallegrare le collezioni d’abbigliamento per l'estate 2016. Su questo mood hanno puntato le aziende del childrenswear presenti a Pitti Bimbo 81 a Firenze.

L’obiettivo è continuare a dare stabilità al comparto, confermando nel 2015 i dati che il fatturato del settore ha registrato nel 2014, che ha oltrepassato i 2,6 miliardi di euro, in crescita del +2,4%.

Ecco allora per le bambine abitini dalle forme morbide con trame di lurex o linee che richiamano alla mente la corolla di un fiore fatta di petali leggeri e colorati. Da DolceGabbana le bambine scelgono la margherita come fiore preferito, invece le Dolls di Laura e Lavinia Biagiotti si vestono con stampe Fruits&Flowers declinate in gonne bouquet e abiti frullato. Le forme sono a corolla, le gonne hanno balze di tulle, i leggins sono abbinati ai top con maxi ruche. Da Marni romantiche pennellate disegnano grandi tulipani sulle t-shirt, mentre Miss Blumarine, ora prodotta in licenza da Altana, organizza un viaggio attraverso i giardini fioriti del mondo, con piccole roselline di stoffa che ricordano la Provenza e St.Tropez, oltre ai fiori dei giardini giapponesi con applicazioni e punti luce.

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E ancora, ci sono disegni ispirati a fiori e frutti da Guess Kids, che s’ispira alla spiaggia e alle atmosfere di Copacabana, ma anche chi abbina fantasie floreali a pois (Sarabanda e Manila Grace, ora tornata ad essere prodotta internamente al gruppo Antress Industry). Nella linea Monnalisa il tema bon ton ha come protagonista Daisy Duck, con margherite che spiccano su fondi blu fiordaliso, mentre da Monnalisa Chic le fantasie floreali accendono di luce tutti i tessuti: nelle corolle delle margherite, quasi a effetto trompe l’oeil, brillano strass.

In passerella anche Miss Grant che ha festeggiato i suoi primi 40 anni e ha lanciato il progetto Food For Fun in collaborazione con i food-blogger di SingerFood. L’obiettivo è insegnare alle mamme e ai bambini i valori del cibo, proprio nell’anno di Expo Milano 2015, suggerendo ricette che utilizzano prodotti stagionali a km zero.

Per i maschietti tornano in scena gli abiti sartoriali ispirati a quelli di papà: giacche tailored, bermuda e smoking sono i capi di punta. Dall’altra parte la tela jeans diventa passepartout di stile. Il denim è protagonista in tutte le sue sfumature: si va dalla tinta pura alla delavatura quasi completa senza dimenticare il twist da marinaretto del blue navy.