25 nov 2010 - Mizuno si sta riprendendo. Mentre sull’esercizio 2009 (conclusosi il 31 marzo 2010) il produttore di articoli sportivi giapponese aveva subito gli effetti della crisi facendo registrare un calo dell’8,2% del suo fatturato, a 1,31 miliardi di euro, i dirigenti si attendevano per l’esercizio 2010 un aumento dell’1%, a 1,35 miliardi di euro. E i risultati semestrali (nel periodo completato il 30 settembre 2010) sembrano andare in questa direzione, con vendite in leggero aumento dello 0,2% rispetto all’anno scorso.

Immagine Mizuno

Mentre sul suo mercato nazionale Mizuno ha visto calare le vendite – principalmente nella divisione "apparel" – il Nord e Sud America e l’Europa registrano invece una crescita a due cifre.

Sulla base di questa analisi, Mizuno punta adesso a rafforzarsi all’estero. E se per il momento il brand realizza dal 22 al 23% del suo fatturato fuori dal Giappone, Mizuno intende ora portare questa percentuale al 32% da qui a cinque anni. A titolo di paragone, l’altro importante brand giapponese del settore, Asics, realizza il 64% del suo fatturato all’estero.

Di Sarah Ahssen (Versione italiana di Gianluca Bolelli)