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Adnkronos
Pubblicato il
24 ago 2009
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Miss italia, al via le prefinali per scegliere le 60 ragazze in gara per la corona di reginetta

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Adnkronos
Pubblicato il
24 ago 2009

Roma, 24 ago. (Adnkronos) - Hai visto la 21 che carina? E la 13, vuoi mettere? Sorrisi, volti, belle gambe ma anche tanta grinta e una novità importante: quest'anno le concorrenti dovranno dimostrare di saperci fare sul palco, unendo bellezza e competenza artistica. Miss Italia entra nel vivo e le 250 ragazze scelte in tutto lo Stivale arriveranno oggi a Salsomaggiore Terme (Parma).


Miriam Leone Miss Italia 2008

Giovedì 27 arriveranno a 60 finaliste. Sono infatti 39 le miss da scegliere in queste sere di prefinali, che si aggiungeranno alle 21 finaliste provenienti dalle selezioni regionali. Sessanta in tutto per correre a passo dolce verso la corona della reginetta d'Italia, che sarà consegnata il 14 settembre, quando Miriam Leone, la bella di Aci Catena con gli occhi verdi eletta Miss Italia 2008, cederà il titolo.

''Siamo all'edizione numero 70 e ci saremo ancora. Perché non solo per motivi estetici ma anche per contenuti, siamo la parte bella dell'Italia'', dice all'ADNKRONOS Patrizia Mirigliani, l'organizzatrice di Miss Italia, che ha ereditato dal padre Enzo Mirigliani il timone del più celebre e importante concorso di bellezza italiano.

''Questa sarà un'edizione di svolta, emozionante - tiene a rimarcare - Abbiamo rinnovato totalmente il formato. Stiamo vivendo con trepidazione l'attesa per le serate finali, è una cosa che incurioscisce anche noi. Ci immaginiamo un modo diverso di vivere la gara, perché siamo il concorso della bellezza misteriosa, quella esibita ma non svenduta, anzi tutta da valorizzare. Stiamo raccontando una bella storia''.

''A Salsomaggiore Terme nelle serate del 12, 13 e 14 settembre 2009 con diretta Tv su RaiUno - anticipa Patrizia - ogni sera avremo una vincitrice e perciò ogni gara sarà una vera e propria finale. Non ci sarà una gara ad imbuto''. ''Per noi - ribadisce Lady Mirigliani - è un onore essere arrivati ai 70 anni del concorso e aver fatto parte della storia italiana. La gente ama questo concorso pulito che ora cambia volto e vuole essere anche una speranza in un difficile momento come quello che viviamo.

Celebriamo con entusiamo e progetto il mondo della donna, perché anche con questo sorriso si potrà uscire dalla crisi''. Questa edizione, conferma, ''è coraggiosa e anche laboriosa. E' stata una sorta di Ben-Hur per l'impegno che abbiamo messo in campo. Ma ne valeva la pena''. E il riferimento è anche fisico, visto che venerdì 21 lady Mirigliani insieme alla giuria formata da Gianna Tani, Clizia Fornasier e Riccardo Sardoné hanno raggiunto a piedi l'uscita di Civitanova Marche dell'A14, bloccata da un incidente a cinque km dal casello, per poter dare il via alla serata che poi ha incoronato Miss Marche 2009 la diciottenne studentessa Daniela Mazzaferro.

''E poi - tiene a farlo sapere Patrizia Mirigliani - per me è molto bello lavorare con Milly Carlucci. La stimo molto, è una donna estremametne concreta e affidabile. Contribuirà molto al successo del concorso''. E a chi le chiede un consiglio per le Miss in gara, replica sicura: ''Il grande segreto di Miss Italia è riuscire a valorizzare i personaggi. Le ragazze dovranno essere solari ma comunicative, ma soprattutto dovranno essere se stesse. Felici della loro bellezza e dei loro valori. Per tre giorni, sul palco di Salsomaggiore, saranno assolute protagoniste e questo è un miracolo che si rinnova ogni anno, con la stagione della bellezza''.

Quanto a noi, organizzatori e giuria, ''uniremo le nostre energie per dare serenità alle concorrenti. Insieme riusciremo a farle 'esplodere', cioè a far dare loro il meglio che hanno nel cuore, oltre che in viso. Se vogliono, queste ragazze che hanno una marcia in più, possono avere davvero successo. Di sicuro tutte vivranno quest'esperienza come un grande momento di crescita che resterà per sempre nel loro cuore''.

Di svolta nel concorso parla anche Gianna Tani, la 'signora dei talenti', che è in giuria per le selezioni regionali del concorso. ''Tutta l'edizione di Miss Italia - spiega - si può dire con un'espressione: voglia di cambiare. Deve essere un vero e proprio show e non solo una passerella di belle ragazze. Il concorso si aggiorna per stare al passo con i tempi e dare spazio alle Miss. La partita inizia ora e sta tutto dentro: i giochi non sono fatti - assicura la Tani, per più di vent'anni direttore artistico del casting di Mediaset - e sono assolutamente puliti.

Sarà la personalità delle ragazze su quel palco a dirci chi vincerà nella serata delle stelle''. Ma ''la sorpresa vera sarà vederle non solo sfilare ma fare qualcosa in più. Credo che canteranno e reciteranno, ciascuna avrà il proprio spazio per dimostare sul palco ciò che sa fare. E poi - ricorda il 'grande fratello' di tanti successi televisivi - è la prima volta che una donna conduce il concorso. Milly Carlucci è bravissima, sono sicura che cercherà di essere vicina alle concorrenti. Ma anche questo lo scopriremo solo vivendo la magia delle serate di Salsomaggiore''.

''Il verbo quest'anno - ribadisce la 'regina del casting' - è scoprire ciò che c'è dietro la bellezza. Per questo la Rai da' questa opportunità grande alle Miss ed è giusto che non solo la vincitrice ma anche le altre giovani in gara abbiano un prosieguo di carriera nel mondo dello spettacolo''. ''Nelle selezioni di Miss Cinema, ad esempio - racconta Gianna Tani - sono stati dati dei copioni di film alle ragazze.

Le miss si sono esibite con Riccardo Sardonè, anch'egli in giuria, che faceva la parte di Richard Gere e altri ruoli maschili. Ebbene, nessuna osava fare i 'veri baci' al momento giusto. Noi della giuria, allora, abbiamo incalzato: ''Ma datelo, questo bacio!''. Sullo schiaffo, invece, come nella parte di 'L'ultimo bacio', sono state più veritiere e pronte''.

Il loro sogno? ''Hanno tutte sogni realistici. Sono ragazze che studiano economia, molte anche architettura, qualcuna frequenta medicina. Ci sono sembrate donne che hanno i piedi per terra, anche se probabilmente cambieranno vita vincendo Miss Italia. Per tutte sarà una grande esperienza. Moltissime non hanno mai fatto nulla nello spettacolo e in questi giorni qualcuna ha inizato i corsi di dizione. Alcune sono arrivate con 'Come nasce una star', il mio manuale del casting sotto il braccio, ma lo hanno mostrato solo alla fine delle selezioni. Carine anche in questo''.

Ma come sono le Miss in gara? ''Ci sono ragazze di tutti i tipi - assicura la bionda signora alla guida di una sua società di scouting e produzioni televisive - dalla basse alle alte, da quelle con la gambe lunghe a quelle con le gambe più tornite, alte e magre. E finora c'è anche una particolarità: quasi tutte hanno i capelli lunghi, ad eccezione di pochissime ragazze, come ad esempio Miss Milano che al contrario ha capelli cortissimi".

"Ci sono anche molte ragazze con occhi bellissimi, ma neanche quello da solo può bastare per strappare la corona. Insomma, ho visto delle concorrenti sbucate dal nulla di cui sentiremo parlare presto. Per tutte il consiglio è essere se stesse, credere in quest'occasione. Basta con le bambole in passerella, tutte dovranno mostrare ciò che sanno fare. Essendo in tutto 60, avranno molto spazio per farsi valere''.

A parole le ragazze si sentono molto amiche e solidali e per ora, assicurano i bene informati, c'è una bella armonia. Ma la gelosia può insinuarsi a ogni passaggio verso lo scettro della più bella d'Italia. Per ora ''tutte si sono presentate con simpatia. Certo alcune sono acerbe, ma sentendosi già con un passo quasi in finale tante stanno tirando fuori la grinta necessaria. Sarà difficile - ammette la 'signora dei provini' - arrivare alle 60 finaliste ma di sicuro giungeremo a ciò che chiedevano Milly Carlucci e Patrizia Mirigliani, ovvero avere in gara non solo ragazze belle ma anche persone con grinta''.

''Alcune delle miss in gara - aggiunge Gianna Tani - ci hanno detto 'io sono timida' e un pochino ci hanno usato come terapisti. Poi hanno superato gli scogli e ora sono pronte. Come giuria - rivela - per le selezioni abbiamo puntato su tre caratteristiche che sono anche dei motivi chiave di quest'edizione: carattere e personalità delle ragazze, belle presenza e infine dolcezza. Perché la Miss è la bella ragazza della porta accanto. Ecco perché il sogno è a portata di tutte''.

Tra loro c'è anche chi porta un cognome già noto a Miss Italia. E' Claudia Scicolone, 22enne, occhi verdi, commessa di Vipiteno, in provincia di Bolzano, la nuova Miss Trentino Alto Adige, che ha lo stesso cognome di Sofia Loren, che calcò la passerella nel 1950, concorso che la premiò come Miss Eleganza, un titolo creato apposta per lei. E a dispetto delle solite indiscrezioni, c'è di più. ''Al momento - assicura Gianna Tani - non ci sono favorite.

Sarà importante vederle tutte insieme. A Salsomaggiore ci sarà il colpo d'ala, perché le concorrenti saranno viste in diverse situazioni. E i talenti ci sono. Ci sono miss che possono avere una marcia in più, anche se dovranno lavorare molto, tirando fuori tutta la grinta che hanno''.

E a chi le chiede infine se la giuria sarà severa, Gianna Tani assicura: 'Si', quest'anno lo sarà in modo particolare. L'idea di far esibire le ragazze farà la differenza, è la loro chance. Ma anche il voto da casa avrà la sua importanza. Come giuria, siamo compagni di viaggio dei loro sogni. Una di loro ce la farà. Ma anche per tante altre le luci non si spegneranno la notte del 14 settembre''. In bocca al lupo, Miss.

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