Miroglio, gruppo italiano del settore tessile-abbigliamento, proprietario, tra gli altri, dei marchi Motivi, Caractère ed Elena Mirò, chiude l’esercizio 2011 con un fatturato consolidato di 1 miliardo e 42 mln di euro, in crescita del 4,5% rispetto all’esercizio precedente e con un margine operativo lordo a quota 63,5 mln di euro, in calo del 40% rispetto al 2010.

L'esterno di uno store Motivi, uno dei marchi di proprietà del gruppo Miroglio

Il gruppo italiano archivia un anno importante dal punto di vista organizzativo e industriale, in cui è stata razionalizzata la rete delle società estere, accentuata la presenza internazionale con sviluppi sui mercati russo e cinese, grazie anche all’alleanza con il Fondo Mandarin.

E' stato inoltre completato il progetto per la riorganizzazione delle linee strategiche, rafforzando l’area marketing con la nomina di Alessandro Cicchetti come nuovo Chief Marketing Officer e la creazione delle Market Development Organizations in Cina e Russia, con un occhio sempre pronto a valorizzare talenti e potenzialità creative nella moda.

Nel 2011, il gruppo ha effettuato investimenti per 70,3 mln di euro, di cui 53,8 nel settore moda, prevalentemente finalizzati alla crescita dei punti vendita. Nell’insieme, i negozi della divisione abbigliamento sono aumentati nel corso dell’anno di 70 unità, di cui 50 all’estero e 20 in Italia.

Infine a chiusura dell’esercizio 2011, c'è stato l’importante accordo con il gruppo Sinterama per la ristrutturazione dell’area filo continuo e la costituzione di due nuove società a cui Miroglio Textile e Miroglio Bulgaria trasferiranno le principali attività e passività relative al ramo d’azienda.

Ilaria Ricco