Milano XL: elogio del settore moda, traino dell'economia nazionale e del made in Italy nel mondo

Di

Elena Passeri

Edoardo Meliado

Pubblicato il
17 set 2017

Al via Milano XL, l’evento dedicato alla creatività italiana che renderà la città di Milano, dal 16 al 26 settembre, il palcoscenico dei racconti delle filiere produttive e delle storie che rendono unico il Made in Italy nel mondo, attraverso un concept studiato da Davide Rampello e articolato in sette installazioni.

FashionNetwork.com era presente all’inaugurazione dell’evento, nella sala stampa di Palazzo Marino a Milano, dove sono intervenuti il Sottosegretario allo Sviluppo Economico Ivan Scalfarotto, Cristina Tajani, Assessore alle Attività Produttive, Commercio, Moda e Design, il Presidente di Agenzia ICE Michele Scannavini, il Vice Presidente Confindustria Licia Mattioli, il Presidente Altagamma Andrea Illy e Davide Rampello, Direttore Artistico della manifestazione.
 
Cessare di guardare il mondo del lusso con sospetto e smetterla di considerare la moda come il regno dell’effimero sono gli imperativi dichiarati dal sottosegretario Ivan Scalfarotto. I numeri del settore parlano chiaro: un fatturato di 104 miliardi di euro, 100.000 addetti e circa 70 mila imprese attive.

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“Il comparto moda è una colonna portante della nostra economia. Inoltre, è evocativo della nostra identità nazionale: non crea solo business e posti di lavori, ma produce un effetto traino su tutto il made in Italy perché ci identifica in tutto il mondo, meritando quindi di ricevere ingenti risorse, sforzi e investimenti”, ha dichiarato il Sottosegretario.
 
Nel 2017, i finanziamenti messi a disposizione del settore dal governo italiano sono cresciuti fino ad arrivare a 45 milioni di euro, 10 milioni in più rispetto ai 35 milioni del 2016.
 
“Una buona parte dei 10 milioni aggiuntivi sono serviti da supporto a questo evento”, ha rivelato nel suo intervento il Presidente ICE Michele Scannavini. “2,5 milioni per Milano XL; 1,5 milioni per l’iniziativa 'Green Capert Fashion Awards' organizzata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana”. “Il rimanente andrà a supportare lo sforzo di internazionalizzazione delle fiere di settore”, ha concluso Scannavini.

La “dieci giorni” milanese ha l’obiettivo di aumentare la competitività di Milano, assicurandole il primato rispetto alle due principali realtà di punta del fashion business, New York e Parigi.

Alla realizzazione del progetto ha lavorato un team d'eccellenza che vanta 100 artigiani, tra falegnami, carpentieri, decoratori; 150 tra operai, architetti e progettisti in genere. I film-makers hanno realizzato 138 minuti di video originali fino a coprire 3.000 mq di scenografia. 

Tra le installazioni spiccano “L’ultimo Dono”, un video promosso da Croce Rossa Italiana e dedicato alla pelletteria, che decanta la qualità della concia italiana; e le 5 aree in Piazza San Carlo, che vedranno protagoniste le proiezioni di filmati sugli occhiali nella storia del cinema.