19 mar 2020
Milano Unica conferma le date, ma pesa l’ombra lunga del coronavirus
19 mar 2020
L’ombra lunga del coronavirus pesa anche su Milano Unica che, per il momento, conferma le date estive. Lo annuncia in una lettera agli espositori il salone milanese del tessile dopo aver avviato, la settimana scorsa, l’organizzazione della prossima edizione, in programma dal 7 al 9 luglio 2020.
“L’attuale situazione deve indurci a comportamenti ispirati a una corretta prudenza e al tempo stesso lungimiranti per prepararci al suo superamento, che tutti ci auguriamo rapido”, commenta il neo-presidente Alessandro Barberis Canonico, costretto a misurarsi con una delle più gravi crisi della storia recente, dopo quelle dell’11 settembre e del 2008.
“Milano Unica ha deciso di operare una scelta di fiducia nella ripresa del sistema mantenendo ferme le date”, prosegue il presidente, che si fa promotore di “un messaggio positivo, di ottimismo e di ripartenza”.
Alla luce della situazione di emergenza in cui versano la gran parte delle aziende espositrici, il salone non è ancora in grado di comunicare le adesioni o gli spazi già acquistati e ammette di lavorare a un ‘piano B’.
Il presidente ha poi rivelato che la fiera sta studiando una nuova modalità di presentazione delle Tendenze, per mettere “in ogni caso a disposizione il mood dei futuri trend e ricavare le informazioni necessarie all’elaborazione stilistica delle collezioni”.
Barberis Canonico sposa la linea del presidente di Confindustria Moda, Claudio Marenzi. La salute prima di tutto, ma guai a fermarsi, perché le conseguenze economiche sarebbero irreparabili, dal momento che a crollare sarebbe un colosso da 95 miliardi di fatturato, con 66mila imprese e 600mila addetti.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.