Michele Franzese: ampliamento e restyling hi tech dello store di Napoli e internazionalizzazione dell’e-commerce

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
5 mag 2022

La pandemia non ha fermato Michele Franzese, insegna campana di multibrand di lusso, che nei due anni appena trascorsi ha effettuato numerosi investimenti, tra cui il restyling della storica boutique di Sant’Anastasia, aperta esattamente 30 anni fa, e soprattutto un ampliamento e un restyling supertecnologico del flagship store di via Domenico Morelli a Napoli, nel cuore della città.

 
“Siamo molto orgogliosi di questa nuova apertura, che rappresenta un passaggio fondamentale per la continua crescita globale del brand”, ha dichiarato il fondatore, Michele Franzese. “Il progetto riflette la nostra visione del futuro: orientamento al consumatore, focus sul retail e forte spinta al digitale. La nostra aspirazione è quella di rendere il nuovo concept store un punto di riferimento nella nostra realtà per progetti simili da sviluppare anche in altre location dall’altissima vocazione turistica a livello internazionale”.
 
Il negozio, che con i nuovi spazi dello storico Palazzo Calabritto si estende ora fino a piazza dei Martiri, si sviluppa su una superficie di 1.000 metri quadrati su due piani ed è dotato di 11 vetrine; la ristrutturazione conservativa delle sale, celebri per il restauro del 1756 ad opera di Luigi Vanvitelli, è stata coordinata dallo studio di architettura Baciocchi Associati.
 

Un incontro tra storia, arte e le tecnologie più innovative, dove i clienti avranno la possibilità di provare i prodotti (sono circa 100 i marchi che compongono l’offerta dello store) attraverso la realtà aumentata e pagarli utilizzando le criptovalute, ma anche rilassarsi grazie una champagneria della storica maison francese Dom Perignon e partecipare a eventi e party nell’area dedicata, caratterizzata da un’imponente vetrata affacciata sulla piazza.

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Ma oltre al retail fisico, l’insegna ha molti progetti anche online, come spiega Michele Franzese a FashionNetwork.com: “Negli ultimi due anni il nostro e-commerce è cresciuto molto e ci ha consentito di compensare le perdite dovute alla chiusura dei negozi: abbiamo registrato un +50% sia sul nostro e-store che sui marketplace, con un’importante progressione a doppia cifra su Farfetch. Ora stiamo avviando l’internazionalizzazione delle vendite online e abbiamo già avuto riscontri positivi dall’America e da altri mercati extra Europei”. La boutique online di Michele Franzese sarà presto tradotta in 12 lingue e sperimenterà anche l’esperienza di shopping nel Metaverso.
 

Infine, la società ha recentemente inaugurato a Carinaro, in provincia di Caserta, un nuovo spazio altamente tecnologico, di circa 1.000 metri quadrati, dedicato a logistica e uffici.
 
“Il 2019 è stato uno degli anni migliori della nostra storia aziendale; nel 2020 e nel 2021 abbiamo retto grazie all’e-commerce, ma anche registrando dopo la riapertura delle boutique fisiche un +40% a ottobre, +50% a novembre e il dicembre in assoluto migliore dei nostri 30 anni di attività”, conclude Franzese. “Negli ultimi due anni abbiamo investito molto e ora speriamo di raccoglierne i frutti”.