999
Fashion Jobs
SANDRO
Sales Supervisor - Firenze
Tempo Indeterminato · FLORENCE
S.A. STUDIO SANTAGOSTINO SRL
Wholesale Area Sales Manager Triveneto e Lombardia – Settore Fashion
Tempo Indeterminato · MILANO
RANDSTAD ITALIA
Retail Buyer
Tempo Indeterminato · PARABIAGO
THE NORTH FACE
Wholesale Customer Service Representative - The North Face
Tempo Indeterminato ·
NYKY SRL
Impiegata Customer Service Estero/Italia
Tempo Indeterminato · SILEA
RANDSTAD ITALIA
Area Sales Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
FALC SPA
Sales & Marketing
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior HR Business Partner
Tempo Indeterminato · MILAN
VERSACE
Stock Controller
Tempo Indeterminato ·
TALLY WEIJL
Accounting Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Financial/Retail Controller Con Inglese
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Responsabile di Zona – Settore Hair Care
Tempo Indeterminato · VEGGIANO
RANDSTAD ITALIA
Tecnico Industrializzazione Materie (Pelli e Tessuti) - Shoes
Tempo Indeterminato · FIRENZE
RANDSTAD ITALIA
Design Showroom Manager - Paris
Tempo Indeterminato · PARIGI
SMITH-PETERSEN SRL
Showroom And Product PR Account
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL PAGE ITALIA
Sales Director Per Noto Brand Tecnico Sportivo Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
TALLY WEIJL
Retail Expansion Manager (With Finance Accountabilities)
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
MALIPARMI
Responsabile Customer Service
Tempo Indeterminato · ALBIGNASEGO
SKECHERS
Customer Service Representative Categoria Protetta
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
HIDE&JACK
Customer Service - Production & Logistics Service
Tempo Indeterminato · TREBASELEGHE
STELLA MCCARTNEY
Environmental Responsibility Project Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
Di
Ansa
Pubblicato il
13 set 2019
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Michael Kors a Brooklyn all'insegna dell'inclusione

Di
Ansa
Pubblicato il
13 set 2019

Michael Kors è un ottimista e nel mondo dei muri alzati contro chi è diverso manda un messaggio all'insegna dell'inclusione: sia che si tratti di etnia che di atto di nascita o di identità di genere. Tutto è fluido e siamo tutti connessi è il mantra della sfilata che, in una data simbolo, l'11 settembre, lo stilista ha definito la sua "più' patriottica di sempre".

Michael Kors - PE 2020 - Womenswear - New York - © PixelFormula


Kors ha trasferito per la prima volta la passerella da Manhattan a Brooklyn seguendo le orme della bisnonna Lina, migrante bambina dalla Mitteleuropa: a 14 anni dopo un viaggio nella stiva di terza classe approdò con 10 dollari in tasca a Ellis Island e un cugino dovette venirle incontro all'arrivo per darle gli altri dieci che servivano per ottenere l'accesso nel Nuovo Mondo. America di Simon e Garfunkel, ma soprattutto My Land is Your Land di Woody Guthrie e Pete Seeger fanno da colonna sonora.

Kors si commuove di orgoglio raccontando la storia delle sue radici. Lina si insediò nel Lower East Side ma quando il sogno americano (un business tutto suo, marito e figli) della teen-ager della Galizia divenne realtà, si trasferì a Brooklyn ed ecco che è alla Duggal Greenhouse tutta vetri con vista sull'East River e il nuovo skyline che la nuova collezione per la primavera 2020 trova il suo manifesto: "Un modo di vedere le possibilità per il proprio futuro attraverso gli occhi di chi ci ha preceduto", spiega Michael che ha conosciuto Lina: l'antenata che gli sta facendo da musa è morta che lui aveva 7 anni. Le altre e gli altri per il 2020 sono "rule breakers" come Katharine Hepburn e David Bowie. Testimonial del concetto che il genere non è specifico come dimostra uno dei look della collezione tutta Made in Italy in cui la giacca è un bodysuit indossato sotto i classici pantaloni dal taglio di sartoria. Altri spunti vengono da Broadway: Oklahoma, uno dei musical della stagione newyorchese diventa il peacot, il trench e la camicia reinterpretati: meta' prep style del Connecticut, meta' punk borchiato del Lower East Side.

Michael Kors - PE 2020 - Womeswear - New York - © PixelFormula


Tanti i contrasti "uptown/downtown", da Park Avenue a Bushwick. I pantaloni sotto la gonna a pieghe da boarding school sono abbinati alla la giacca "da regata" a righe e sotto il golf argyle in linea con il casting più inclusivo che mai dove il pronome "loro" non lui o lei è la parola d'ordine. "Un approccio diverso a cosa è bellezza", spiega Michael incontrando la stampa internazionale alla vigilia della sfilata immaginata all'insegna del "preppy/punk": "Kennebunkport, la residenza del Maine dove si radunava ogni anno il clan dei Bush e preppy per eccellenza diventa oggi Kennepunkport". Un gioco di parole, una battuta che forse sfugge, ma che per chi vive negli USA da anni ha mille significati.

Copyright © 2024 ANSA. All rights reserved.