Tempo tendente al brutto per Mexx. Il marchio del gruppo Liz Claiborne, che quest'anno ha presentato il suo nuovo concept, ha terminato l'annata sotto la neve. Come molte altre catene concorrenti, il brand ha infatti sofferto della situazione di disagio causata dalle tante e fitte nevicate di fine anno ed ha annunciato per il mese di dicembre una diminuzione delle vendite del 16%.

Secondo i risultati provvisori, il calo in ottobre è stato limitato ad un -4% e novembre ha fatto addirittura registrare un aumento del 4%. Nel corso del terzo trimestre del suo esercizio, iniziato all'inizio del 2010, il brand europeo del gruppo americano ha visto calare le proprie vendite nette del 16,4%, a 131 milioni di euro (187 milioni di dollari). A perimetro comparabile, i negozi in proprio hanno fatto registrare solamente un calo del 2%.

Mexx punta sul suo nuovo concept casual e metropolitano.

Tuttavia, il gruppo americano, che ha anche dovuto subire i cali di Lucky Brand e Juicy Couture, si è trovato costretto a pubblicare un giudizio negativo su questi risultati. La direzione ha infatti rivisto al ribasso le sue previsioni per l'esercizio. Il risultato operativo del secondo semestre dovrebbe così aumentare solo da 40 a 50 milioni di dollari, contro gli 80 milioni inizialmente previsti. Il gruppo (Kate Spade, Juicy Couture, Lucky Brand...) ha fatto registrare un calo del 13% delle sue vendite totali del terzo trimestre, a 463 milioni.

Nel corso dei primi nove mesi, le vendite nette sono diminuite di più del 16%, a 1,3 miliardi, per un deficit operativo di 120 milioni. La controprestazione è in parte legata ai cambiamenti nei modelli delle licenze e di Mexx. William McComb ricorda che gli obiettivi che l'azienda si era prefissata erano stati raggiunti nel bimestre ottobre-novembre, per poi subire le conseguenze negative di questo mese innevato.

Di Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)