×
1 216
Fashion Jobs
LAVOROPIÙ DIVISIONE MODA
Addetto/a Tesoreria - Settore Fashion - Ozzano
Tempo Indeterminato · OZZANO DELL'EMILIA
IN STYLE GROUP
Wholesale Brand Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
DOLCE&GABBANA SRL
Logistic Coordinator
Tempo Indeterminato · MILANO
ANTONIA SRL
Event Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
CONFIDENZIALE
E-Commerce & Digital Marketing Specialist
Tempo Indeterminato · ROMA
FOURCORNERS
Sales Manager Rtw Man
Tempo Indeterminato · MILANO
ELISABETTA FRANCHI
Product Manager Borse e Accessori
Tempo Indeterminato · QUARTO INFERIORE
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Trainer - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Internal Audit Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
CONFIDENZIALE
Export Manager Abbigliamento Uomo/Donna
Tempo Indeterminato · MILANO
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.
Balenciaga Tecnico/a Industrializzazione Calzature
Tempo Indeterminato ·
CONFIDENZIALE
Retail Area Manager Lombardia e Piemonte
Tempo Indeterminato · MILANO
MANTERO SETA
Industrializzatore
Tempo Indeterminato · GRANDATE
SWAROVSKI
District Manager - Central Italy
Tempo Indeterminato · ROMA
MIROGLIO FASHION SRL
Buyer
Tempo Indeterminato · ALBA
CONFIDENZIALE
District Manager
Tempo Indeterminato · ROMA
ALEXANDER MCQUEEN ITALIA
Alexander Mcqueen Stock Controller
Tempo Indeterminato · REGGELLO
FRATELLI ROSSETTI SPA
Junior Buyer
Tempo Indeterminato · PARABIAGO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
CRM Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Legal Counsel
Tempo Indeterminato · MILANO
DIESEL
Global Collection Merchandising Manager Shoes, Bags And Small Leather Goods
Tempo Indeterminato · BREGANZE
ALEGRI TRADE
Impiegato Ufficio Vendite
Tempo Indeterminato · PRATO
Di
AFP-Relaxnews
Versione italiana di
Gianluca Bolelli
Pubblicato il
6 set 2022
Tempo di lettura
4 minuti
Condividi
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Clicca qui per stampare
Dimensione del testo
aA+ aA-

Metaverso: l'industria della moda agisce (ancora) più in grande

Di
AFP-Relaxnews
Versione italiana di
Gianluca Bolelli
Pubblicato il
6 set 2022

Oggetto di tante bramosie, quanto di ogni tipo di critica, il metaverso è oggi vittima del suo successo annunciato? Disinteresse generale, crollo del mercato degli NFT, discrepanza con la sua effettiva utilità... L'Internet del futuro non sembra più ottenere consensi unanimi, se non tra i player della moda, che moltiplicano le iniziative per ritagliarsi un posto d'elezione in questi nuovi mondi virtuali, come nel cuore della Gen Z.

Archivo


Quale punto hanno in comune Hermès e Zara? A prima vista, nessuno, se non il loro target preferito, l'esigente Generazione Z e il suo entusiasmo per il metaverso. Come tanti dei loro omologhi, questi marchi di moda con universi e posizionamenti molto diversi hanno effettuato una svolta virtuale a 180 gradi negli ultimi mesi. Non si tratta più solo di sviluppare lo shopping online e diversi servizi ad esso associati, ma di compiere, più che un passo avanti, un vero e proprio ingresso nel metaverso: il nuovo strumento di comunicazione, se non di seduzione, dei brand presso i propri clienti i più giovani.

Un ponte tra reale e virtuale

Una cosa è certa, l'industria della moda non ha perso l’occasione di sfruttare l’avvento di nuovi mondi virtuali, aprendo la strada a tanti altri settori. Qualcosa che ha portato al lancio di NFT e collezioni digitali nel 2021, e che continua oggi con esperienze molto vicine a quelle offerte nel mondo reale. Pop-up store, campagne pubblicitarie, testimonial, lanci di prodotti, persino anteprime, sono ora oggetto di una doppia presentazione, in entrambi gli universi, il reale e il virtuale, nell’intento di piacere ad un pubblico sempre più ampio. E se la prima Fashion Week nel metaverso non ha ottenuto il successo sperato, poco male, i fashion brand non intendono rinunciare a questa manna che dovrebbe, prima o poi, ripagarli alla grande.

A differenza di alcuni brand del lusso, come Gucci, la maison Hermès non aveva ancora provato a sfruttare le possibilità offerte dal metaverso. Ma era solo questione di tempo. Al momento girano rumours su un possibile ingresso della griffe francese, nota per i foulard di seta e la borsa “Birkin”, in questi nuovi mondi virtuali. Lo dimostrerebbe il deposito di alcuni marchi presso l'ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti (USPTO), come ha appena rivelato un avvocato specializzato. L’approccio di Hermès non riguarderebbe solo lo sviluppo di NFT e criptovalute, ma anche collezioni virtuali, e persino sfilate. Un annuncio che, se confermato, dimostra chiaramente l'importanza del metaverso per il comparto del lusso.

Autentici negozi 3.0?

La firma transalpina, rinomata per il suo know-how ancestrale, non è l'unica ad essere passata alla fase successiva in questi universi paralleli. Per il suo ritorno alla New York Fashion Week l'11 settembre, Tommy Hilfiger presenterà “Tommy Factory”, che il brand descrive come “un parco giochi sperimentale creativo ispirato al famoso studio newyorkese di Andy Warhol”, e che sarà accompagnato da una “attivazione sincronizzata nel metaverso”. Un evento attesissimo che dovrebbe costruire un ponte tra passato e presente, ma anche tra reale e virtuale.

Da parte sua, Kate Spade sta compiendo un ingresso degno di nota nel metaverso aprendo quello che sembra un pop-up store, pensato come un'estensione della sua campagna per l’Autunno-Inverno 2022. Dal 7 settembre, gli utenti potranno penetrare, a partire dal sito web ufficiale del marchio, in una tipica residenza newyorkese - ma digitale - per partecipare a una serie di esperienze e attività interattive. Arredamento, musica, gaming ne faranno parte, ma soprattutto sarà possibile acquistare in anteprima tre delle nuove borse dell'ultima collezione di Kate Spade mentre queste non sono ancora disponibili in forma fisica.

Un concept che sembra aver conquistato anche la maison Bulgari, che ha appena mosso i primi passi nel metaverso con lo specialista sudcoreano Zepeto. Il “Bulgari Sunset In Jeju”, sorta di via di mezzo tra un pop-up store e una caffetteria virtuale, consente agli utenti di partecipare a giochi ed esperienze interattive e vincere accessori e articoli di abbigliamento per i propri avatar. Un'operazione realizzata con il contributo di Lisa, una delle componenti del famoso gruppo di K-pop Blackpink, che dovrebbe lasciare indifferenti solo pochissimi Gen Z.

Il proliferare di queste iniziative nella moda, nel lusso e nel prêt-à-porter, mostra che l'interesse del settore per il metaverso non è diminuito, nonostante il rallentamento del mercato degli NFT. Sinonimo di interazione, e quindi di fidelizzazione, ma anche di vicinanza e accessibilità, i nuovi mondi virtuali si presentano infatti come strumenti di comunicazione volti a diventare imprescindibili per un settore in rapida evoluzione, anche per aziende di beni di lusso che probabilmente non avrebbero mai osato pensare di compiere questo passo alcuni anni fa.

Copyright © 2023 AFP-Relaxnews. All rights reserved.