Adnkronos
6 lug 2016
Meno Atelier e largo ai giovani: si alza il sipario su AltaRoma
Adnkronos
6 lug 2016
Sempre più largo ai giovani e un po' meno agli Atelier storici per la prossima edizione di AltaRoma, che dall'8 all'11 luglio tornerà ad animare la Capitale in una quattro giorni di sfilate, performance e installazioni, confermando il nuovo corso incentrato sul sostegno dei talenti emergenti e dei valori del Made in Italy. E se all'appello manca il nome di Raffaella Curiel, che salterà la 13esima edizione della kermesse dopo l'accordo con il gruppo cinese RedStone Group, sono confermati quelli di Renato Balestra e Rani Zakhem, nonché il ritorno sulle pedane romane dello stilista olandese Addy van den Krommenacker.

A testimonianza del rinnovato interesse per la couture riletta in chiave contemporanea da nuovi talenti, debutta per la prima volta a Roma Hussein Bazaza, vincitore della special edition di “Who Is On Next? Dubai” nell'ottobre scorso, che sfilerà proponendo un'evoluzione in chiave haute couture della collezione prêt-à-porter presentata nella capitale emiratina. Tra i protagonisti della manifestazione molti giovani portati a battesimo da 'Who Is On Next?' il contest creato in tandem da AltaRoma con "Vogue Italia" e vera fucina di talenti, come Arnoldo][Battois ed Esme Vie, ma anche Angelos Bratis, Greta Boldini, Quattromani e Sara Lanzi.
Confermato l'headquarter della kermesse, l'Ex Dogana di San Lorenzo, spazio nato nel 1925 con la firma dell'architetto Angiolo Mazzoni, su un'area di 24.000 mq., recentemente censito nella 'Carta della Qualità' del Ministero dei Beni Culturali. Consolidata anche la struttura del programma nelle tre sezioni “Fashion Hub”, dedicata a scouting, formazione e promozione della creatività emergente, “Atelier”, contenitore di sfilate e presentazioni di maison di couture, neo-couture, piccoli Atelier, sartorie e artigianalità e “In Town”, destinata a iniziative e attività connesse alla moda.
Per questa edizione i riflettori saranno puntati sulle strade di Roma, rigenerando lo spirito di Atelier e botteghe artigiane attraverso itinerari urbani e contenuti moda fruibili da tutti, come il progetto di marketing territoriale “Tale(nt) of Rome”. "Grazie agli indirizzi e al supporto dei soci e del MISE", afferma Silvia Venturini Fendi, presidente di Altaroma, "si concretizzano gli obiettivi del nuovo corso di Altaroma: celebrare la creatività e il Made in Italy a tutto tondo, in una dimensione più intima e ravvicinata dove l'osservatore può fermarsi, approfondire e toccare i segreti del saper fare, della nuova creatività e dei mestieri tradizionali".
Largo spazio anche quest'anno alle Accademie, che lunedì chiuderanno la fashion week capitolina con la presentazione dei final works degli studenti, come la Scuola di Moda Ida Ferri, l'Accademia Altieri, l'Accademia Italiana, l'Accademia Nazionale dei Sartori e l'Accademia Koefia. Confermate infine la tradizionale "A.I. Artisanal Intelligence", quest'anno dedicata alla forza del viaggio e del passaggio da Roma, e le esposizioni diffuse "Road to Style", volte a omaggiare i giovani talenti per le strade storiche della Capitale.
Copyright © 2023 AdnKronos. All rights reserved.