1 019
Fashion Jobs
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.
Balenciaga - Supply Chain Specialist
Tempo Indeterminato · CERRETO GUIDI
MICHAEL PAGE ITALIA
Retail Director Outlet Emea - Fashion - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
SHOWROOM 999
Area Manager Italia/Estero
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · DUBAI
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
ANTONY MORATO
District Manager Retail
Tempo Indeterminato · NOLA
MICHAEL PAGE ITALIA
Area Manager Franchising Estero - Abbigliamento Lusso - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
RANDSTAD ITALIA
Responsabile Vendite (Tessuti Per Arredamento)
Tempo Indeterminato · MONZA
JIMMY CHOO
IT Factory Senior Manager
Tempo Indeterminato · FLORENCE
GUCCIO GUCCI S.P.A.
Gucci_mrtw Design Collection Development Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
CONFIDENTIEL
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · MILAN
LPP ITALY SRL
Project Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
ANTONIA SRL
Buying Assistant_customer Care
Tempo Indeterminato · MILANO
FLAVIO CASTELLANI
Showroom
Tempo Indeterminato · MILANO
SKECHERS
Customer Service Representative
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
LENET
Addetto/a Affari Generali e Societari
Tempo Indeterminato · BOLZANO
HERMES ITALIE S.P.A.
Stock Operations Manager - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Firenze
Tempo Indeterminato · FIRENZE
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Roma
Tempo Indeterminato · ROMA
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Supervisor - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
HERMES ITALIE S.P.A.
Press And Showroom Relations Coordinator
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Responsabile Ricerca Pellami, Tessuti, Accessori e Lavorazioni - Calzatura
Tempo Indeterminato · VENEZIA
Di
APCOM
Pubblicato il
24 giu 2009
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Maxisequestro a Milano di prodotti cinesi contraffatti

Di
APCOM
Pubblicato il
24 giu 2009

Milano, 24 giu. (Apcom) - E' uno dei maggiori sequestri di prodotti contraffatti mai realizzato a Milano, quello di 2,5 milioni di un'ampia gamma di prodotti importati illegalmente dalla Cina nel nostro paese, compiuto dal Gruppo della Guardia di finanza di Milano. Nell'operazione, che ha interessato diversi magazzini in provincia del capoluogo lombardo, sono stati denunciati quattro cittadini di origine cinese e uno di origine senegalese per contraffazione e ricettazione.


Foto : AFP

Per la precisione sono stati sequestrati 800mila articoli contraffatti, 1,6 milioni di prodotti non conformi alle normative di sicurezza, 5.160 pericolosi coltelli a serramanico proibiti e 83.400 tra dvd e cd. Tra i marchi contraffatti ci sono Hello Kitty, Nike, Louis Vuitton, Armani, Dolce & Gabbana e Burberry.

Occhiali da vista, giocattoli, scarpe, accessori di moda, materiale elettrico, elettronico e informatico, bigiotteria, borse e zaini, coltelli a serramanico, batterie per cellulari, fari allo xeno per auto: in pratica molti degli articoli più richiesti dal mercato, alcuni di bassissima qualità, altri di buona fattura, quindi forse non destinati esclusivamente al circuito dei bazar gestiti da commercianti di origine cinese.

I due milioni e mezzo di prodotti sequestrati sono una quantità enorme se si pensa che l'anno scorso la guardia di finanza ne ha sequestrati in tutta Italia circa 65 milioni. "Questo sequestro - spiega Roberto Fazio comandante del Gruppo della guardia di finanza di Milano - dimostra che ci si trova davanti a un'involuzione dello standard qualitativo del mercato, invaso da prodotti a modico prezzo, quindi estremamente concorrenziali, di bassissima qualità e in diversi casi anche pericolosi".

Un patrimonio di merci tolto dal mercato che, secondo le stime delle fiamme gialle, ha un valore approssimativo compreso tra i 7 e i 10 milioni di euro. Tutta merce prodotta in Cina e giunta in Italia via nave, migliaia di grossi scatoloni di cartone con le scritte in ideogrammi cinesi trovati stoccati, in attesa di essere venduti al dettaglio. Soldi immobilizzati dunque, il che da anche l'idea della disponibilità economica dei soggetti coinvolti in questo traffico e non solo di quelli denunciati per aver stipato cinque magazzini a Milano, un deposito a Novate Milanese e due negozi di via Niccolini (nel cuore della Chinatown meneghina), dove tra il 31 marzo e il 16 giugno sono stati compiuti i sequestri.

Le persone deferite sono quattro cittadini di origine cinese, tra i 22 e i 60 anni, imparentati tra loro e uno di origine senegalese, tutti in possesso di permesso di soggiorno, commercianti con regolare partita Iva.

Fonte: APCOM