4 minuti
Max Mara cruise collection: “Colore locale”, sofisticazione raffinata
In questo momento, c’è una questione oggetto di dibattito nel mondo della moda: alla fine della pandemia, le donne preferiranno la raffinatezza e l’eleganza, o la comodità? Ian Griffiths, Direttore Creativo di Max Mara, è convinto che sceglieranno la strada della raffinatezza e della grazia.
La sua collezione Cruise 2022 per Max Mara, svelata martedì sera nello splendore di uno degli hotel più famosi d'Italia, il Mezzatorre, sulla magnifica isola verde di Ischia, ha reso omaggio alle “Swans”, i “Cigni della Fifth Avenue” la leggendaria banda di amiche di Truman Capote - Slim Keith, Lee Radziwill, Gloria Guinness, Babe Paley, CZ Guest e Marella Agnelli. Bellezze fortunate che hanno ispirato Colazione da Tiffany e il cui senso unico dello stile, che consisteva nel trasformarsi in “opera d'arte vivente”, per usare l'espressione di Capote, ha lasciato un’impronta duratura sulla moda.
In cerca di ispirazione per la sua prima sfilata post-lockdown del 2021, Ian Griffiths ha rivisitato alcuni dei suoi romanzi preferiti: in uno di essi ha scoperto che Truman Capote ha soggiornato una primavera a Ischia, come racconta lui stesso in una splendida descrizione. Per quattro mesi lo scrittore americano ha vissuto in una pensione a ovest del Mezzatorre, nel villaggio di pescatori di Forio, descritto nel suo terzo libro, Local Color. Da qui il nome della collezione.
La collezione e la sfilata hanno trovato un sottile equilibrio tra l’integra semplicità della vita isolana e l'estrema raffinatezza sofisticata delle Swans, che si recavano a Parigi due volte l'anno per la stagione dell'Haute Couture per “pranzare al Ritz e cenare da Maxim's”, dice Ian Griffiths.
Abbiamo quindi scoperto una versione piuttosto “couture” della collezione Cruise, e questo è un bene. Troppo spesso le collezioni di resortwear si riducono ad abiti da cocktail e costumi da bagno per ragazze carine. Questo non è il caso di Max Mara, dove le silhouette sono super raffinate e lusinghiere, pensate per donne con un'agenda d’impegni bella fitta.
Ian Griffiths, ad esempio, propone nuove varianti dell'iconico cappotto doppiopetto “101801”, questa stagione in jersey tecnico.
“La mano del tessuto è molto più rotonda, non si stropicciano quando li porti in viaggio. Questo è un buon design”, afferma Ian Griffiths.
Abiti corti con collo a imbuto, gonne a pieghe a vita alta e blazer arricciati sul retro.
Il suo modello più memorabile era un cappotto beige a collo alto, con un taglio storico, che ricordava un mantello. Come per la maggior parte dei look, è stato indossato con espadrillas ibridate con sandali sportivi, che hanno donato un lato funzionale e pratico all'insieme.
Come i Cigni di Truman Capote, l'opulenza si traduce in semplicità, alla ricerca di un'esistenza piena di nobiltà, alimentata da cibi semplici, come un piatto di spaghetti cucinati insieme agli amici, con un sugo di pomodori locali.
Le colline e le scogliere di Ischia sono ricoperte di gerani, così come le fioriere di uno degli hotel preferiti dai Cigni, il Plaza Athenée a Parigi. E il fiore è apparso in versione in miniatura su una delle stampe principali della collezione, soprattutto sulle lunghe tuniche che ricordavano Marella Agnelli.
Ma non abbiamo trovato nessuno degli ornamenti di superficie che di solito sono associati alle collezioni d’alta moda, spesso pesantemente ricamati.
“Questa collezione riunisce vestiti di cui la cliente può appropriarsi a suo piacimento, che non hanno lo scopo di mostrare che sta partendo per un viaggio”, spiega il designer.
Per fare un altro riferimento alla raffinatezza degli anni '50, Max Mara ha chiesto a Ginevra Elkann, nipote di Marella, di dirigere il video dello spettacolo. Per tutta la durata dello show, i droni si libravano nel sole al tramonto, sopra la passerella in pietra, la baia verde e il Mediterraneo.
Appena diplomatasi in una scuola di cinema, Ginevra Elkann vedrà trasmessa giovedì 1 Iuglio a 3 p.m. su MaxMara.com.
Causa pandemia, appena 90 ospiti hanno potuto assistere al défilé, iniziato con l'arrivo delle modelle in uno yacht sulla banchina del Mezzatorre, al tramonto. E non una barca a vela qualsiasi: lo stesso modello dell'elegante sloop utilizzato nel film di Anthony Minghella del 1999 Il talento di Mr. Ripley - oscura storia di amore e omicidio tra alcuni ricchi americani, girato a Ischia.
Il tutto accompagnato da una memorabile colonna sonora d'atmosfera firmata dal dj newyorkese Johnny Dynell, che comprendeva in particolare il brano Una Notte a Napoli, con testi di Alba Clemente, che ha assistito alla sfilata e partecipato alla cena con il marito, il pittore neoespressionista Francesco Clemente.
Johnny Dynell ha continuato a suonare in piscina dopo cena, per far ballare le influencer, l'equivalente odierno delle Swans: Caroline Daur, Xenia Adonts, Alexandra Pereira, Leonie Hanne e Camila Coelho. Un sentimento di liberazione e gioia di vivere aleggiava sulla serata.
Se i Cigni erano le mogli di ricchi banchieri e industriali, gli odierni Cigni di Instagram ingaggiano i propri mariti come fotografi per i social media.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.
