Marzotto investe nella Repubblica Ceca

Marzotto pronta a raddoppiare in Repubblica Ceca. E' infatti in fase di definizione da parte del gruppo una nuova acquisizione, quella della Sametex, azienda tessile di Kraslice (150 km a ovest di Praga), una società zavorrata da pesanti debiti e da tempo sull`orlo del fallimento, che il colosso italiano ha intenzione di rilanciare.

La Marzotto - che in questo Paese del Centro-Europa è già proprietaria della Nova Mosilana di Brno - intende farsi carico dei debiti della Sametex (250 milioni di corone, circa 10 milioni di euro), per poi procedere alla modernizzazione degli impianti e dei processi di produzione, con la prospettiva anche raddoppiare nell`arco di tre anni il numero dei dipendenti, che oggi sono circa cento.

Nei piani anche un aumento del capitale sociale, per 220 milioni di corone (quasi nove milioni di euro).

Antonio Favrin, presidente di Marzotto Group, ha illustrato i piani di rilancio nel corso di una recente visita in Repubblica Ceca. "Già fra un anno questo stabilimento di Kraslice dovrà avere un rendimento tale da essere in grado di stare sul mercato".

Per la Sametex, il cui consiglio dei creditori ha già approvato il piano di ristrutturazione, si prospetta quindi una vera e propria nuova era, come dichiarato anche da un rappresentante dell`azienda che ha preferito non rendere pubblico il proprio nome in attesa della ufficializzazione dell`accordo.

La Sametex attualmente produce velluto, felpe e altri tipi di tessuto. Nei piani futuri della Marzotto è prevista in questo stabilimento, la fabbricazione di abbigliamento con tessuti di maggiore prestigio, come cashmere, seta e lino, con la prospettiva di triplicare il volume di produzione.