Maryan Mehlhorn: Italia 1° mercato. Il fatturato del gruppo Maryan arriva a 38 milioni

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
29 lug 2015

Maryan Mehlhorn è un marchio tedesco con 70 anni di storia, il brand di punta del Maryan Beachwear Group GmbH di Murg (Baden-Württemberg). “Un'azienda familiare, presente in 38 nazioni nel mondo, i cui mercati principali sono rappresentati da vari Paesi europei. Del resto, l'Europa è da sempre il primo continente per la moda mare”, ricorda a FashionMag Enzo Tatti, direttore vendite Italia del gruppo germanico. Dopo un inizio dedicato sia alla corsetteria che al beachwear, dagli anni '70 l'azienda si focalizza esclusivamente sulla moda balneare. Il fatturato del MBG è stato di 38 milioni di euro nel 2014, per il 28% generato in Germania, e quindi per il restante 72% ottenuto all'export, con primo Paese come mercato l'Italia, che è anche il 1° mercato al mondo per il brand premium Maryan Mehlhorn.

Il DNA dell'azienda è il confort, che viene argomentato con 4 collezioni. “Lidea è il brand che rappresenta la linea con la più spiccata specializzazione su bikini e costumi mare con coppe differenziate sviluppate dalla taglia A alla H (la taglia massima di coppa per noi); Charmline si prende cura dello shape, con 3 diversi tipi di tessuti (light, medium e strong shape), per far “sentire” la moda anche alle signore più robuste; Maryan Mehlhorn, dal nome della nostra stilista che lo ha creato, è il marchio che offre le linee premium e rappresenta la massima espressione stilistica e di ricerca del nostro gruppo, anche per i tessuti che offre e le sue lavorazioni sartoriali e di tendenza, sempre però con un occhio al confort, con vestibilità a coppe fino alla F; infine, Watercult, che è venduto in Italia da 3 anni ed è l'ultimo nato. Si tratta della collezione più giovane, con possibilità di mix&match nell'acquisto di parti seno e slip. Il marchio è ispirato ai trend più fashion e ha un servizio di riassortimento continuativo, grazie al nostro magazzino online, una possibilità che possiedono poche aziende nel settore. Anche Watercult propone coppe di dimensioni elevate e presta attenzione al confort”, puntualizza Tatti.

Maryan Mehlhorn genera il 40% del giro d'affari, Charmline il 30%, Lidea il 20% e Watercult il 10%. Tutti e 4 i brand realizzano anche linee di scarpe, borse o altri accessori.

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I marchi del gruppo tedesco sono poi distribuiti n oltre 4.000 punti vendita multimarca nel mondo, con 724 clienti attivi in Italia per questa stagione. “Da 2 anni abbiamo aperto dei negozi-immagine. Due test con negozi aziendali a Cesenatico e Marina di Pietrasanta. Sono negozi solo di moda mare, chiamati Body & Beach Maryan Mehlhorn. Prossimamente valuteremo se funzioneranno. Il problema del nostro segmento, infatti, è che spesso il negoziante di moda balneare è anziano o legato a metodi lavorativi vecchi; la crisi ha consentito a qualcuno di cambiare ritmo, ma soprattutto perché costretto”, afferma il direttore vendite.

“Dalla casa-madre stanno testando l'e-commerce in Germania solo con la collezione Watercult”, rivela infine Tatti. “Si tratta di un primo esperimento condotto dal gruppo Maryan con circospezione, più che altro per crearsi un'esperienza di carattere organizzativo e logistico allo scopo di implementare poi in futuro questo servizio in modo più completo”.