Marni apre un flagship in Madison Avenue a New York

Marni, la maison fondata da Consuelo Castiglioni e di proprietà del gruppo OTB, ha cambiato location nell’Upper East Side di Manhattan, posizionandosi in un nuovo spazio di 207 metri quadrati al numero 822 di Madison Avenue.

Si tratta della terza boutique del marchio nella Grande Mela, dopo quelle di Soho e del Meatpacking District, e fa parte della strategia di aperture portata avanti quest’anno da Marni, che ha visto l’opening di Firenze e proseguirà con Roma e Parigi.

Lo store, su due piani, propone le collezioni di abbigliamento, accessori e gioielli del marchio. Le borse sono collocate al piano terra, caratterizzato da pannelli colorati alle pareti e un pavimento in cemento con un inserto circolare in marmo bianco. Un portale in ottone verniciato conduce nella seconda stanza, dove è posizionato il ready-to-wear. Il piano superiore si divide in tre ambienti, definiti da un pavimento in moquette a blocchi di colore, che ospitano rispettivamente borse e gioielli, abbigliamento e calzature.

Ogni nuova apertura di Marni viene celebrata con la creazione di un “animale scultura”, diverso per ogni città e in vendita in esclusiva e per un periodo limitato solo in quella boutique, realizzato a mano in cartapesta e perline da una comunità di donne di Villanueva in Colombia. Per New York è stato scelto un cerbiatto, protagonista anche di uno short film dell’artista belga Sammy Slabbink, un collage ispirato alle iconografie più celebri della Grande Mela.

Affidata da maggio al suo nuovo Direttore Generale Stefano Biondo, la maison Marni ha realizzato nel 2017 un giro d’affari di 180 milioni di euro ed è presente in 54 Paesi con una rete di 470 negozi multimarca, 70 monomarca diretti e 22 aperti in collaborazione con dei partner.

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