Marina Rinaldi: nuova immagine e nuovo flagship store a Milano

Di

Dominique Muret

Pubblicato il
30 set 2013

Nuovi progetti e riposizionamento per Marina Rinaldi. Il marchio di prêt-à-porter femminile dedicato alle taglie comode (oltre la 46), creato all’inizio degli anni ’80 dal gruppo Max Mara, inaugura una stagione intensa. Nei prossimi giorni verrà inaugurato il nuovo flagship di Milano. Lo spazio di 500 m2 si sviluppa su quattro livelli in Corso Vittorio Emanuele con un nuovo concept di negozio, che verrà poi applicato a tutti i punti vendita. A cominciare da Lisbona il prossimo marzo.

Il nuovo punto vendita esprime le diverse personalità di Marina Rinaldi attraverso le cinque linee di abbigliamento del marchio ('Giorno', 'Sport', 'Voyage', 'Town' ed 'Elegante', a cui è stata aggiunta un anno fa la capsule “Curvy” con capi molto sensuali per enfatizzare le curve), nonchè i numerosi accessori, comprese calzature, stivali e collant studiati con una vestibilità specifica.

Il punto vendita, che mescola vari stili architettonici, si presenta come un appartamento milanese nel contempo glamour e caloroso dotato di una zona “privée”. Il negozio riflette la nuova immagine del marchio, che si rivolge ad una donna “gioiosamente femminile, capace di passare con facilità dallo stile classico a quello contemporaneo, rifiutando i confini di categoria”. “Le donne non si devono più sentire limitate per via delle loro forme. Questo è il messaggio che lanciamo con la campagna pubblicitaria dell’autunno/inverno 2013-14 in cui non si parla più di taglia ma di moda. Si tratta di una nuova strategia a 360 gradi”, spiega il direttore generale di Marina Rinaldi Lynne Webber.

Il volto della campagna "Women are back" è Katy Hansz, ex modella, oggi attrice e musicista, che incarna idealmente la nuova donna Marina Rinaldi, “una donna moderna, che ama sottolineare la sua femminilità e si mostra orgogliosa del proprio corpo senza lasciare però che siano le forme a definire la sua personalità”. “Ci siamo resi conto che la taglia rimane una grande barriera psicologica e che numerose donne subiscono una vera tirannia da parte del mondo della moda. A queste donne vogliamo offrire un’accoglienza particolare e un servizio dedicato, con una grande attenzione inoltre alla vestibilità dei nostri prodotti”, prosegue Lynne Webber.

Questo nuovo percorso nella comunicazione di Marina Rinaldi si accompagna da un nuovo posizionamento allargato a un target di consumatrici più giovane e dal lancio dell’e-commerce. “Abbiamo voluto rafforzare la nostra presenza sul Web anche attraverso Facebook e Twitter, perché si tratta di un canale di comunicazione molto importante soprattutto per toccare queste donne che si sentono spesso invisibili”, sottolinea la direttrice generale.

In quest’ottica il marchio, che vanta un importante know how nel segmento delle taglie comode, ha lanciato un’originale iniziativa anch'essa intitolata “Women are back”. Dodici “curvy blogger” provenienti da Europa, Russia, Turchia e Stati Uniti sono state invitate a Milano lo scorso luglio per discutere di moda, tendenze e delle aspirazioni delle ragazze “curvy” oggi. Hanno partecipato inoltre a una "style session", ognuna creando il proprio look a partire dai capi della collezione Marina Rinaldi autunno/inverno 2013-14. Gli outfit sono stati presentati a Milano in occasione di una serata speciale durante la fashion week di settembre.

Nel 2012 Marina Rinaldi ha fatturato 165 milioni di euro, realizzati per il 70% all’estero. “La Francia è uno dei primi mercati europei, con 100 clienti multimarca e 16 boutique. In buona posizione anche la Russia, seguita dalla Germania. È importante inoltre l’Asia, con la Cina, in cui abbiamo già una buona presenza. Il marchio è distribuito attraverso 300 negozi monomarca e 600 clienti multimarca nel mondo”, conclude Lynne Webber.