Marbel cresce del 30% e pensa al primo “multibrand” aziendale

Di

Elena Passeri

Laura Galbiati

Pubblicato il
21 giu 2019

Marbel, azienda pugliese fondata nel 1990 come produttrice di abbigliamento bimbi conto terzi, sta valutando la possibilità di aprire, nel 2020, il suo primo punto vendita aziendale, che riunisca tutti i marchi prodotti dal gruppo, tra cui le licenze delle linee junior di Daniele Alessandrini (maschio), Gaelle Paris (maschio e femmina), Vicolo Girl (femmina), Alviero Martini 1° Classe Junior (maschio e femmina), Sergio Tacchini (maschio e femmina) e Imperfect (femmina).
 

“Vorremo partire con uno store nel Nord Italia, in una delle zone in cui siamo meno coperti dai negozi multimarca, stiamo ancora valutando dove”, ha raccontato a FashionNetwork.com Giuseppe Cariello, fondatore di Marbel. “Oltre ai brand per i quali gestiamo la produzione e distribuzione a livello mondiale, lo spazio ospiterà anche il nostro marchio di proprietà Aspen Polo Club”.
 
Nel frattempo, l’azienda continua a crescere: Marbel ha infatti chiuso il 2018 con un fatturato di 16 milioni di euro, realizzato per l’80% in Italia e in crescita del 30% sul 2017, e punta a raggiungere i 20 milioni nel 2019. I brand principali in termini di vendite sono Daniele Alessandrini, gestito da 10 anni, Gaelle Paris e Vicolo Girl, la versione junior della linea donna che fa capo alla padovana GZZ, lanciata con l’AI 19-20 e che con questa stagione fa il suo debutto a Pitti Bimbo. “Stiamo valutando una nuova licenza con un marchio italiano bimbo e bimba, ma al momento non posso rivelare di più”, ha anticipato l’imprenditore.

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Per quanto riguarda Alviero Martini 1a Classe, il cui fatturato è realizzato prevalentemente all’estero, per la PE 2020 Marbel ha deciso di ampliare l’offerta, tradizionalmente classica e formale, con alcune proposte più casual: “Abbiamo mantenuto l’iconica mappa Geo, segno distintivo del marchio, ma abbiamo inserito anche nuove grafiche in linea con il trend, molto attuale, della ‘logomania’”, ha spiegato Cariello. “I clienti, oltre 400 store multimarca in cui la griffe è presente, hanno dato un feedback molto positivo”.