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Manolo Blahnik acquista il Calzaturificio Re Marcello, suo produttore italiano
Il creatore di calzature di lusso Manolo Blahnik ha comprato il produttore pavese di scarpe Calzaturificio Re Marcello. Fondata nel 1938 dalla famiglia Re, l’azienda dispone di un unico stabilimento che si trova a Vigevano, in provincia di Pavia, e produce scarpe da donna per Manolo Blahnik dal 1990.
Mentre è un fatto comune venire a sapere che un produttore venga comprato da uno dei marchi che fornisce, meno usuale è che un’operazione di questo genere non venga effettuata da uno dei nomi più importanti del lusso, come Chanel o Hermès, o da uno dei brand nel portafoglio dei colossi transalpini LVMH e Kering, ma che sia perfezionata da un attore di piccole dimensioni dell’universo del lusso. Questa soluzione offre anche un modo a un piccolo brand di garantire una produzione regolare di alta qualità.
E per Manolo Blahnik, le cui scarpe presentano molti dettagli e sono spesso complesse da realizzare, questo fatto è ancora più importante. Martedì, il designer ha dichiarato che l’integrazione dei “77 artigiani altamente qualificati [del Calzaturificio Re Marcello] all’interno del gruppo rafforzerà la sua visione per sviluppare il talento artigianale e mantenere l'arte di produrre scarpe per le generazioni future”.
L’attuale management del Calzaturificio Re Marcello, formato da Bruno Re e Giuse Galazzi, rimarrà in carica “nell’immediato futuro”, per lavorare al fianco del team di Manolo Blahnik “al fine di garantire la continuità”.
Kristina Blahnik, la CEO di Manolo Blahnik ha aggiunto: “Calzaturificio Re Marcello è sinonimo di artigianato di eccezionale qualità nel nostro settore e siamo lieti di essere stati in grado di far entrare nella nostra famiglia questo prezioso partner. Questa acquisizione sarà la nostra prima officina e struttura produttiva, e ci garantirà una migliore flessibilità, sia dal punto di vista creativo che operativo”.
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