Manifatturiero Arezzo in crisi, -19,3% in I trim. 2009

Arezzo, 26 giu. (Apcom) - Difficoltà per il comparto manifatturiero aretino nei primi mesi del nuovo anno: sulla base dell'indagine sull'industria manifatturiera condotta da Camera di Commercio e Confindustria Arezzo, la produzione industriale nel primo trimestre 2009 segna, rispetto allo stesso periodo 2008, una contrazione del 19,3%, in linea con il risultato regionale.

Evidente anche la flessione del fatturato che si attesta a -20,2%, risentendo anche del calo dei prezzi alla produzione (-1,5%). Nuove preoccupazioni derivano dagli ordinativi che, sia sul fronte interno (-20%) che su quello estero (-18%), rimangono ancora negative.

"Il fatto che la situazione ad Arezzo sia in linea con l'andamento regionale e leggermente migliore del nazionale - dichiara Giovanni Inghirami, presidente di Confindustria Arezzo - non ci consola ma ci spinge ad incrementare gli sforzi per sostenere la nostra economia ed il nostro territorio, preparando le nostre imprese ad affrontare non solo la contingenza, ma anche a strutturarsi per la ripresa".

Nel primo trimestre dell'anno il numero di addetti ha subito una contrazione congiunturale pari a -1,4%, a fronte di un dato regionale più pesante (-2,4%), e nei primi cinque mesi dell'anno si è incrementato in modo consistente il ricorso alla Cassa Integrazione.

Secondo i dati del Centro Studi di Confindustria Arezzo, le procedure hanno interessato 272 aziende per un totale di ore pari a 633.567; nello stesso periodo dell'anno precedente le aziende interessate erano state 107 per un totale di 170.312 ore. Oreficeria, meccanica, tessile abbigliamento e calzature sono i comparti maggiormente interessati dal ricorso alla Cassa nella prima parte dell'anno 2009.