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Madison Avenue chiude il 2022 con tanti opening, preannunciandone molti altri nel 2023
Pochi giorni prima del Natale 2022, Madison Avenue ha aggiunto altri due negozi alla sua prestigiosa formazione. I brand Kirna Zabête e Irene Neuwirth hanno aperto ciascuno un punto vendita sul viale dal rinnovato slancio. Che differenza con un anno fa…
Nel corso del primo trimestre del 2021, la strada era un susseguirsi di vetrine vuote, di realtà che avevano dovuto soccombere agli effetti finanziari negativi della pandemia. Ma oggi i consumatori di New York hanno nuovamente voglia di spendere e di vivere esperienze fisiche nei negozi. Soprattutto a Madison Avenue, viale noto per i negozi di lusso frequentati principalmente da gente del posto.
Situato vicino al Frick, Kirna Zabête, l'innovativo concept di vendita al dettaglio lanciato nel 1999 a Soho, ha aperto la sua seconda sede a Manhattan sei giorni prima del Natale. Secondo la proprietaria Beth Buccini, il negozio di circa 280 metri quadrati, progettato dall’azienda di design d'interni S.R. Gambrel, è stato realizzato in tempi relativamente brevi.
"In base a quando lo spazio ci è stato consegnato e quando abbiamo ricevuto i permessi, abbiamo costruito in tempi record, finendo esattamente nelle tempistiche previste”, ha detto Buccini a FashionNetwork.com via e-mail. Dalla firma del contratto d’affitto a luglio, la costruzione è infatti iniziata a metà ottobre ed è stata completata in otto settimane, un'impresa significativa considerando la quantità di lavoro richiesto.
Lo spazio è caratterizzato da intonaco veneziano rosa pallido, soffitti ad arco, dettagli laccati rossi, pavimenti in marmo a motivi geometrici, un salone ricco di tappeti e pareti imbottite in velluto ed è stato concepito dal fondatore, Steven Gambrel.
“Avevo adocchiato questa location nel 2016, ma l'affitto era più alto di quanto fossi disposta a pagare”, ha detto Buccini dell’edificio in cui sorge il nuovo store. Il proprietario del palazzo ha però imposto condizioni più ragionevoli nel 2022.
In un comunicato, lo spazio è descritto come estensore di “tutto il lusso dell'armadio dei sogni della tua amica più chic”, presumendo che l'amica indossi Valentino, Saint Laurent, Dries Van Noten, Alejandra Alonso Rojas, Khaite e Ulla Johnson. Buccini descrive la sua cliente come una “ragazza dei quartieri alti” alla ricerca di una selezione dei designer e degli articoli da regalo più raffinati.
Con l’esperienza accumulata a East Hampton e Palm Beach, Buccini sentiva di comprendere il cliente dell'Upper East Side.
“Trascorrendo così tanto tempo nei miei negozi di East Hampton e Palm Beach, sentivo regolarmente dai clienti di New York City che non potevano 'non arrivare mai in centro'. Possiamo vedere i dati demografici di chi fa acquisti online e nei negozi grazie ai loro indirizzi, quindi sapevamo che Madison Ave era una scelta naturale”, ha spiegato l’imprenditrice.
L'istinto di mettere radici su Madison Avenue ha dato i suoi frutti, in quanto lo store ha ricevuto una risposta positiva già a pochi giorni dalla sua apertura.
“Nel nostro primo giorno intero di attività, il negozio di Madison Avenue ha registrato il fatturato più alto di tutti gli altri nostri punti vendita. Siamo entusiasti di essere qui e di entrare in contatto con nuovi clienti”, si è rallegrata Beth Buccini.
In aggiunta a quelle località vacanziere e al nuovo negozio, Kirna Zabête possiede un negozio a Bryn Mawr, la boutique originaria a Soho, e avrà due nuovi punti vendita, previsti a Nashville e nel Design District di Miami, nel 2023.
Irene Neuwirth ha anticipato su Instagram l'apertura del proprio negozio sul viale newyorkese, che ha debuttato il 17 dicembre. Situato al 937 di Madison Avenue, lo spazio è il secondo flagship store del marchio di gioielli con sede a Los Angeles. È stato progettato da Pamela Shamshiri dello Studio Shamshiri di Los Angeles, che ha realizzato l'Hotel Maison de la Luz a New Orleans e varie residenze in California e a New York. Un portavoce dell'azienda ha dichiarato che il marchio intende celebrare il negozio all'inizio del 2023.
Secondo Adelaide Polsinelli, vicepresidente di Compass Realty, si prevede che il ritmo delle aperture di negozi a New York nel 2022 continuerà nel 2023.
“La vendita al dettaglio è tornata e mostra segni di stabilità e crescita degli affitti. Stiamo vedendo i principali corridoi commerciali del retail guadagnare slancio e attirare l'attenzione dei rivenditori internazionali e nazionali”, ha affermato via e-mail, aggiungendo: “Ci sono state molte sfide da affrontare dal 2016, quando il mercato al dettaglio ha iniziato a surriscaldarsi. Questa correzione è in atto da un po'. Il settore immobiliare ha superato quella fase e il percorso che lo attende è luminoso”.
"Madison sta vivendo una ben meritata ondata di nuovi leasing, con Peter Millar di Richemont e IWC Schaffhausen che hanno entrambi firmato contratti di locazione superiori agli 800 dollari al piede quadrato”, ha continuato Polsinelli, notando come a downtown NY vi sia un vero hot spot del lusso e confermando il risveglio di Madison Avenue.
“Soho è tornato, e attira non solo rivenditori esperti, ma anche marchi forti abbastanza intelligenti da bloccare contratti di locazione a lungo termine in spazi che non sono stati disponibili per anni. L'altra tendenza degna di nota è la vendita di spazi commerciali a utenti che hanno la lungimiranza acquistare il negozio invece di affittarlo. Il mercato immobiliare di New York City è ciclico e non c'è momento migliore per comprare se non alla fine di un ciclo”.
Forse il momento di coinvolgimento più significativo per Madison Avenue è venuto dall'apertura di Hermès in una nuova sede più ampia al civico 706 di Madison all'inizio di ottobre: uno store di oltre 1.880 mq. dal look descritto in un comunicato come “l'unione del dinamismo newyorkese e dell’eleganza parigina”. L'esperienza retail della boutique mette in evidenza Hermès 16 Metiers e una collezione di opere d'arte di artisti affermati ed emergenti.
Ospitato in un'ex sede della Bank of New York in stile federalista del 1921 e in due case a schiera adiacenti su ogni angolo, lo spazio è stato progettato dall'agenzia di architettura parigina RDAI, guidata da Denis Montel, con interni ispirati al passato Art Déco di New York e ai suoi primi grattacieli di Manhattan. Tra il mix di design contemporaneo e dettagli architettonici rinnovati ci sono un piccolo taxi Hansom del 1830 preso in prestito dalla collezione Émile Hermès, un dipinto dell'artista francese Antoine Carbonne e riproduzioni dei disegni delle sciarpe di Hermès, tra cui Centered Rhyme di Elaine Lustig Cohen, Faune et Flore du Texas di KermitOliver e American Quilts di Aline Honoré.
Il viale è stato animato tutto l'anno, in quanto negozi come Jonathan Cohen vi hanno messo radici permanenti dopo avervi aperto un pop-up a maggio. A ottobre, il marchio di lifestyle della West Coast John Elliot vi ha aperto il suo secondo negozio nella Grande Mela (e il suo quinto in totale). Olivier Rousteing di Balmain ha ospitato una festa per l’apertura del nuovo monomarca del brand parigino appena fuori Madison Avenue, sulla 59esima strada. All'evento, lo stilista ha dichiarato di aver seguito le orme di Pierre Balmain. Il negozio ha avuto un'apertura soft durante la fase pandemica del 2021.
“Il signor Balmain è stato tra i primi designer a viaggiare per mostrare i suoi vestiti, e parlava correntemente l'inglese. Sembra strano dirlo, ma all'epoca era raro”, ha detto Rousteing.
Secondo il designer, il luminoso ed elegante negozio vanta una “moderna atmosfera americana con un elegante tocco francese” e richiama il primo negozio del marchio a New York, aperto nel 1970 al 795 di Madison Avenue.
Il marchio italiano di abbigliamento maschile Canali si è spostato dopo oltre dieci anni all'angolo opposto rispetto alla sua precedente vetrina su Madison Avenue, in uno spazio di 280 metri quadrati che vuole richiamare un negozio di un palazzo milanese dotato di un'area commerciale VIP privata. Anche Altuzarra ha aperto una nuova boutique sulla Madison nel 2022. Le robuste aperture retail sono state affiancate dagli opening di un vivace ristorante e di un club privé come Casa Cruz, sulla East 61st.
Molte altre inaugurazioni di negozi sono state realizzate a Soho, come uno store Givenchy, un negozio Courrèges, la gioielleria Jennifer Fisher e il marchio italiano di capispalla ecologici Save the Duck. Il quartiere ha inoltre ospitato i pop-up Fendi e Louis Vuitton dedicati agli accessori di culto delle rispettive maison: la borsetta “Baguette” per la prima e la nuova décolleté “Sparkle” per la seconda.
Vicino, sulla Fifth Avenue, il brand spagnolo Mango ha aperto un flagship su tre piani di oltre 2.000 metri quadri di superficie, mentre il colosso del mercato dei beni di lusso secondhand Fashionphile ha aperto a West Chelsea il suo nuovo store sulla costa orientale degli States.
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