La leggendaria casa di moda fondata da Madeleine Vionnet nel 1912 è in piena effervescenza per la celebrazione del suo centenario. Dopo la presentazione della nuova collezione per la primavera/estate 2013, il 28 settembre a Parigi, due giorni dopo sarà organizzata, sempre nella capitale francese, una serata speciale per festeggiare i 100 anni della maison, con una sfilata di pezzi demi-couture disegnati da un team stilistico interno.

La boutique Madeleine Vionnet di Milano

Ripresa e rilanciata nel febbraio 2009 da Matteo Marzotto, erede della celebre famiglia attiva nel tessile, e dall’amministratore delegato di Marni, Gianni Castiglioni, la griffe è passata la scorsa primavera sotto il controllo della miliardaria di origine Kazaka Goga Ashkenazi, che ne ha rilevato il 65%, mantenendo in carica il management. “Continuiamo a gestire la società. Dal punto di vista teorico, non ci sono cambiamenti. Ma è chiaro che ci sarà un assestamento nella governance”, spiega Matteo Marzotto a FashionMag. “Mi sarei aspettato un interesse maggiore da parte dei grandi gruppi del lusso per questo marchio storico”, si rammarica.

A fine agosto era stata annunciata la separazione con le gemelle Barbara e Lucia Croce, a cui era stata affidata la direzione creativa del marchio dal 2011. Ma secondo Matteo Marzotto, le due designer potrebbero collaborare di nuovo con la maison. “Con Barbara e Lucia c’è stata un’interruzione temporanea per capire come riorganizzare al meglio il team creativo. Desideriamo valorizzare di più il team stilistico interno e stiamo valutando come e se proseguire la collaborazione con le due stiliste”, sostiene l’imprenditore.

Dal 2009 ad oggi, il brand è passato da un fatturato di 5,3 milioni di euro a circa 10 milioni di euro previsti per il 2012. Dopo l’apertura l’anno scorso di un negozio Madeleine Vionnet in franchigia in Kuwait, è stata inaugurata a febbraio la prima boutique in gestione diretta, in pieno centro a Milano, in piazza San Babila proprio vicino alla sede della griffe. Il brand è distribuito soprattutto negli Stati Uniti nei department store locali, in Italia e in Russia. “Ora, vorremo cercare una location corretta per aprire una boutique a Parigi entro il 2013”, conclude Matteo Marzotto.