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Pubblicato il
27 set 2009
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Made in Italy è salvo, al via nuova stagione
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27 set 2009
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Roma, 26 set. (Apcom) - Il Made in Italy è salvo e si avvia una nuova stagione. Ad affermarlo il presidente di Confartigianato, Giorgio Guerrini, il quale commenta così la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del provvedimento varato dal cdm sul Made in Italy.
"Si apre una stagione di valorizzazione del nostro patrimonio manifatturiero, dell'arte di saper fare prodotti d'eccellenza - sottolinea Guerrini - Il Governo ha recepito le nostre sollecitazioni, confermando il principio dell'art. 17 della legge 99/2009 che difende chi investe, produce e dà lavoro in Italia e obbliga il produttore a dichiarare l'origine dei prodotti quando questi siano fatti interamente all'estero e possano essere confusi con prodotti italiani. Si tratta di un principio da tempo consolidato in Paesi come gli Stati Uniti, il Giappone e l'India". In tal modo, prosegue Guerrini, si gettano le basi del marchio volontario 100% made Italy.
"Paradossalmente - tiene a evidenziare il segretario generale di Confartigianato Cesare Fumagalli - la crisi ha dato un frutto buono: l'avvio di un impegno comune per far conoscere ed apprezzare il significato del vero made in Italy, vale a dire la storia manifatturiera del nostro Paese, l'orgoglio, la passione, l'abilità, la competenza di 480mila artigiani e piccoli imprenditori che producono davvero soltanto in Italia, che danno lavoro a 1.900.000 addetti e realizzano un valore aggiunto di 58 miliardi, il più alto in Europa.
Sono tutt'altro che una minoranza, sono il 93% delle imprese manifatturiere italiane, sono il cuore del made in Italy che significa economia reale, reddito, occupazione, benessere, sviluppo per tutti".
Fonte: APCOM