MFW: la donna gentile di Colangelo per Giada

E' una donna "gentile" quella disegnata da Gabriele Colangelo per Giada, marchio di cui è stato nominato direttore creativo dallo scorso febbraio. Il giovane stilista è già alla seconda collezione disegnata per il brand fondato a Milano nel 2001 da Rosanna Daolio, ma quella di oggi è la prima presentazione milanese di una collaborazione all'insegna del minimalismo moderno.

Nella sede centrale delle poste di Piazza Cordusio sfila una collezione dall'aria purista, cromaticamente ispirata ai lavori dell'artista americana Agnes Martin, tutta costruita intorno a silhouette allungate e precise, impreziosite da lavorazioni ricercatissime.

Abiti e camicie hanno chiusure a incastro realizzate con tubolari di pelle, gonne e tubini hanno esili cuciture a microricamo, le maglie scelgono motivi a intarsio, le gonne in nappa plongé sono doppiate in maglina di cashmere, l'abito in candida viscosa è lavorato a punto Milano.

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Per la sera, gli abiti lunghi hanno dei sofisticati motivi grafici realizzati grazie a un filo di nylon incapsulato nella seta. Tutto è fluido, chiaro e leggero, ma allo stesso tempo rigoroso, pensato "per una donna gentile, sofisticata - spiega Colangelo - ed educata".