Ansa
27 gen 2021
Lvmh mostra "cauta fiducia" dopo aver limitato il calo delle vendite nel 2020
Ansa
27 gen 2021
Lvmh archivia il 2020 con ricavi pari a 44,7 miliardi di euro, in calo del 17%. L'utile netto registra invece una flessione del 34% a 4,7 miliardi. A parità di perimetro e cambi comparabili, le vendite del colosso francese del lusso registrano un calo del 16% rispetto al 2019.
Il gruppo, spiega una nota di Lvmh, “sta mostrando una buona resilienza nel 2020 in un contesto economico gravemente perturbato dalla grave crisi sanitaria che ha portato alla cessazione dei viaggi internazionali e alla chiusura per diversi mesi di negozi e siti di produzione del gruppo nella maggior parte dei Paesi".
Con le vendite in calo del 3% a perimetro e tassi costanti nel quarto trimestre, il gruppo sottolinea di aver "registrato un significativo miglioramento delle sue attività per tutte le sue attività rispetto ai primi nove mesi del 2020". Moda e pelletteria, in particolare, hanno registrato una performance significativa, in crescita a doppia cifra sia nel quarto trimestre sia nel terzo trimestre. Mentre l'Europa è ancora penalizzata dalla crisi, gli Stati Uniti stanno vivendo una buona ripresa e l'Asia è in forte crescita.
Il risultato operativo nel 2020 si è attestato a 8,3 miliardi di euro, in calo del 28% grazie alla crescita nel secondo semestre del 7%. Il margine operativo si è attestato al 18,6% nel 2020.
"In un contesto che resta incerto, anche se la speranza dei vaccini fa intravedere la fine della pandemia, siamo convinti che Lvmh sia in un'ottima posizione per poter contare nel 2021 sulla ripresa che il mondo spera e per rafforzare ulteriormente il suo progresso nel mercato globale del lusso", commenta Bernard Arnault, presidente e Ceo di Lvmh.
"Lvmh”, sottolinea Arnault, “ha dimostrato una notevole capacità di recupero nel 2020 di fronte alla crisi sanitaria senza precedenti che sta attraversando il mondo. La nostra priorità è stata proteggere la salute e la sicurezza dei nostri team e dei nostri clienti; siamo direttamente coinvolti nella lotta contro la pandemia. Le nostre maison hanno dimostrato una grande agilità e la loro energia creativa per continuare a far sognare i nostri clienti e fornire loro un'esperienza digitale unica".
Quindi, conclude, "la nostra spinta all'innovazione è stata accompagnata da un forte impegno per l'ambiente, la sostenibilità e l'inclusione. Iniziamo il 2021 accogliendo l'iconica casa di gioielli Tiffany e i suoi team nel nostro gruppo".
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