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LVMH Métiers d’Art investe negli specialisti italiani della pelle
LVMH Métiers d'Art si rafforza in Europa. La divisione, che riunisce i fornitori del colosso francese del lusso specializzati in materie prime d’eccezione, ha infatti annunciato due importanti investimenti in rinomate manifatture italiane: in dettaglio, ha acquisito la conceria di pelli esotiche Ally Projects ed è entrata nel capitale del produttore di abbigliamento in pelle di alta gamma Robans.
Un nuovo step per LVMH Métiers d'Art, creata dal colosso del lusso nel 2015 "per proteggere e sviluppare l'accesso delle sue maison di moda alle materie prime e al saper fare di eccellenza", supportando i suoi migliori fornitori. Presente nelle filiere chiave dell'altissimo di gamma, l’entità è azionista di una dozzina di manifatture del settore moda, che totalizzano un fatturato di quasi 500 milioni di euro.
L'acquisizione di Ally Projects, rinominata Heng Long Italy, consentirà alla divisione di rafforzare la propria esperienza nella pelle esotica e di guadagnare in efficienza. Dal 2013 l’azienda toscana, la cui sede è a Santa Croce sull'Arno, nel distretto della pelle tra Pisa e Firenze, fornisce alle maison di lusso "pelli di coccodrillo eccezionali, con un expertise che copre riconcia, finitura e sviluppo". Da diversi anni è partner europeo della conceria Heng Long, con sede a Singapore, uno dei migliori specialisti al mondo nella concia delle pelli di coccodrillo, acquisita da LVMH nel 2011.
"Con questa operazione, Heng Long delegherà al suo partner italiano tutto ciò che riguarda lo sviluppo creativo nelle pelli esotiche, il che sarà più semplice rispetto a gestire tutta questa parte da Singapore. L'Italia sarà quindi centrale per rispondere il più rapidamente possibile ai nostri marchi nelle creazioni più sofisticate", spiega Matteo de Rosa, direttore generale di LVMH Métiers d'Art. Come precisa il gruppo in una nota, "l'agile struttura di Heng Long Italy è l'ideale per rispettare scadenze brevi e ordini di piccoli lotti”, una tendenza in crescita per molte case di moda.
Anch’essa con sede in Toscana, Robans (ex Roban's Produzione) è stata fondata nel 1989. Punto di riferimento nella produzione di abbigliamento ready-to-wear e su misura in pelle, l’azienda rifornisce i più grandi marchi del lusso. Attivo nella ricerca dei materiali, nella prototipazione, nell'industrializzazione e nella produzione, lavora con tutti i tipi di pellame (agnello, vitello, esotico, montone, pelliccia) e ha recentemente acquisito competenze nel tessile e nei tessuti tecnici.
"Robans è specializzata soprattutto nella produzione di abbigliamento in pelle e pelle e tessuto. Si tratta del nostro primo investimento nell'abbigliamento. LVMH Métiers d'Art è presente anche nelle filiere della pelle, del coccodrillo, delle componenti metalliche e della seta. Il nostro obiettivo è supportare i produttori chiave del mercato e la catena di produzione strategica per il gruppo", aggiunge Matteo de Rosa.
"Siamo di fronte a una domanda molto elevata da parte dei nostri brand, in un momento in cui le risorse sono meno disponibili a causa della congiuntura. Dopo la pandemia è arrivata la guerra in Ucraina, poi la crisi energetica, vale a dire il cocktail perfetto per mettere in difficoltà molti produttori; da qui l'importanza del supporto di Métiers d'Art, che si intensificherà nei prossimi mesi a livello globale con diversi investimenti", ci confida il manager, entrato in LVMH nel 2021.
Guidata da Matteo de Rosa e presieduta da Jean Baptiste Voisin, direttore della strategia di LVMH, la divisione si basa su una vasta rete di know-how, costruita negli ultimi dieci anni a partire dall'acquisizione della conceria Heng Long nel 2011, seguita da quella di Tanneries Roux nel 2012, una delle ultime concerie francesi specializzate nella concia delle pelli di vitello.
La filiera si è poi sviluppata con partecipazioni nella conceria spagnola Riba Guixà, riferimento nella concia delle pelli di agnello entrefino, poi nella conceria italiana Masoni, specializzata nella concia di pelli di vitello, che festeggerà a novembre il suo 20esimo anniversario con una grande evento a Firenze.
LVMH Métiers d'Art ha anche investito nella produzione di componenti metalliche, con una partecipazione nel produttore italiano Renato Menegatti e in GBJM, un centro di innovazione taiwanese d’eccezione per il metallo. Infine, per quanto riguarda la seta, ha creato partnership a tutti i livelli della filiera e ha creato in Francia il laboratorio di stampa Twinpix, pioniere in Europa della stampa fronte-retro su seta, spiega il gruppo sul suo sito web.
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