LVMH: l'Istituto dei Mestieri d'Eccellenza triplica il numero degli 'apprentis' in Italia

Sono triplicati in Italia i giovani apprentis, studenti che seguono l'alternanza scuola-lavoro, del progetto Istituto dei mestieri d'eccellenza di LVMH: programma di formazione professionale per i mestieri del lusso lanciato nel 2014 e dal 2017 attivo anche nel Bel Paese, che nel mondo conta una comunità di 800 giovani.

In Italia gli apprentis sono 200, in settori come sartoria, maglieria, pelletteria, calzature, gioielleria, ed è attiva una collaborazione con 12 maison del gruppo. "È una iniziativa che cresce e ottiene grandi successi, ne siamo molto fieri”, dice Toni Belloni, managing director di LVMH. “Le nostre marche vivono tra tradizione e futuro, sono 75 marche meravigliose" e "dobbiamo fare di tutto per tenerle fresche e giovani. Quindi i giovani devono essere al centro del progetto". "L'Italia ha un patrimonio formidabile”, ha aggiunto Belloni, “e qui abbiamo 30 siti produttivi".

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Per quanto riguarda il progetto IME, è stato spiegato, quest'anno il 99% dei giovani che vi ha partecipato si è diplomato, l'81% di essi ha trovato un inserimento nelle aziende del gruppo LVMH o nelle aziende partner.