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LVMH: Guillaume Motte nominato Vicedirettore Generale di Fashion Group
LVMH rafforza il management della divisione Fashion Group, che riunisce i marchi più “piccoli” del gruppo, tra cui Celine, Givenchy, Loewe, Emilio Pucci, Kenzo, Marc Jacobs e Patou, ed è guidata dal 2017 da Sidney Toledano. D’ora in avanti, il CEO potrà contare sul supporto di Guillaume Motte, nominato Vicedirettore Generale.
Finora Presidente Europa e Medio Oriente di Sephora, la catena beauty del colosso francese, Motte occuperà il ruolo creato ex novo a partire dal 3 maggio. Ora che LVMH ha integrato Tiffany e si prepara per il rilancio post pandemia, proseguono le grandi manovre per consolidare il manager. Lo scorso dicembre, ad esempio, Andrea Guerra, che da un anno guida "LVMH Hospitality Excellence", si è visto affidare anche la supervisione di Fendi e Loro Piana.
Come accade sempre più spesso nel settore del lusso dall’inizio della pandemia, LVMH ha preferito una nomina interna, scegliendo di valorizzare le competenze e la ricca esperienza di Guillaume Motte (49 anni), ex alunno di Centrale Paris, titolare di un master in economica all’università di Cambridge e di un MBA dell'Insead. Il manager è stato notato nel 2018 dal gruppo di Bernard Arnault, che lo ha “rubato” a Celio, di cui era Presidente dal 2015, per affidargli la gestione di Sephora in Europa e Medio Oriente. Prima di Celio, tra il 2001 e il 2014 Motte aveva diretto Jennyfer, il marchio femminile del gruppo.
Guillaume Motte ha iniziato la sua carriera da BNP e McKinsey, prima di convertirsi alla distribuzione. Il manager è entrato nel 1999 da Fnac Eveil & Jeux, di cui è diventato Direttore Generale nel 2003, assumendo due anni dopo la direzione di Fnac Svizzera. Dal 2007 al 2011, a Dubai, ha guidato in qualità di CEO lo sviluppo di Al Tayer Trends, società multi-franchising specializzata nella vendita al dettaglio di prodotti lifestyle.
Il suo successore da Sephora non è ancora stato annunciato.
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