Lumberjack: target sulle calzature lifestyle e previsione di crescita del 25% nel 2020

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
17 feb 2020

Lumberjack continua il suo sviluppo internazionale sotto il nuovo corso manageriale guidato dal Country Director Erkan Emre. Il brand della doppia foglia d’acero aveva festeggiato al termine dell’esercizio 2019 i primi 40 anni di storia con una progressione del fatturato, giunto a 33 milioni di euro, del 10% rispetto al precedente esercizio (87% Italia, 13% generato sui mercati esteri), e ora stima di ottenere un ulteriore sviluppo complessivo del 25% nell’esercizio 2020. "Un obiettivo non comune in questo particolare momento di congiuntura macroeconomica internazionale, ma raggiungibile e sostenibile”, indica a FashionNetwork.com lo stesso Erkan Emre, incontrato all’ultima edizione del salone internazionale della calzatura Micam.

“Metà della crescita prevediamo di ottenerla grazie al mercato italiano, soprattutto tramite i 300 corner attivi in selezionati multibrand sul territorio”, precisa Erkan Emre, “ma a far da traino allo sviluppo oltreconfine saranno aree come Russia e tutto l’Est Europa, gli Emirati Arabi Uniti e il Nord Africa, a conferma di una vocazione sempre più globale del nostro brand, presente in più di 40 mercati”.

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A livello di scarpe, al Micam il marchio di casual footwear fondato in Italia nel 1979 e oggi di proprietà del gruppo turco Flo (ex Ziylan Group), ha dato spazio alle novità per la stagione Autunno-Inverno 2020/21, nella quale viene raddoppiata l’estensione delle linee Sport e Outdoor, per lei e per lui.

“Vogliamo valorizzare il brand in ottica total look e come marchio lifestyle, non solo come storica label di footwear, grazie a uno stile pensato come punto di riferimento per il casualwear sportivo di alta qualità”, spiega ancor Erkan Emre. Anche in questo senso va letta la collaborazione di Lumberjack con l'azienda italiana tra le leader mondiali nello sviluppo di imbottiture sostenibili Thermore, lanciata in occasione dell'ultima edizione di Pitti Uomo a gennaio 2020, che ha portato alla creazione di una linea urban di capispalla tecnici, cruelty free e sostenibile, con l’interno delle giacche realizzato in fibre ricavate da plastiche PET.