8 gen 2020
Lumberjack: collaborazione green con Thermore e crescita di fatturato
8 gen 2020
Continua lo sviluppo della collezione di abbigliamento total look di Lumberjack, il marchio di casual footwear fondato in Italia nel 1979 e oggi di proprietà del gruppo turco Flo (ex Ziylan Group), produttore e rivenditore che distribuisce ogni anno più di 50 milioni di paia di scarpe in oltre 40 nazioni.
Nella sua seconda stagione, la linea si avvale della collaborazione con la milanese Thermore, in chiave sostenibilità. La partnership nasce partendo da tre capispalla, rappresentativi di altrettante tipologie di prodotto: “Calgary”, ecopiumino dal peso leggero; “Frost”, ecopiumino dal peso medio e “Polar”, artic parka studiato per affrontare anche le temperature più rigide. I capi hanno come punto di forza le imbottiture composte da strati di fibre libere 100% ecologiche. Nella linea, la vocazione outdoor è reinterpretata in chiave sportiva, ma secondo lo spirito urban di Lumberjack, puntando a coniugare performance ed estetica.
Il progetto amplia la collezione d’abbigliamento di Lumberjack, che già comprende camiceria, pantaloni, altri capispalla, linee sportive e polo. Lumberjack, che con la collezione “Hype” ha debuttato nell’urban sportswear, oggi produce anche borse ed altri accessori, che sono andati ad affiancarsi al core business delle calzature casual, con Apparel e Sport che saranno le direttrici di sviluppo del prossimo futuro di Lumberjack, assicurava alcuni mesi fa a FashionNetwork.com Erkan Emre, Country Director del brand, entrato in azienda un anno fa con la missione di far accelerare Lumberjack all’interno del Gruppo Flo e farlo crescere in Italia e all’estero.
“La collezione total look si inserisce all’interno di una più ampia strategia che vuole posizionare Lumberjack quale punto di riferimento per il casualwear sportivo e lifestyle”, aggiunge lo stesso Erkan Emre in un comunicato.
Ma il brand dalla foglia d'acero, che ha ancora gli uffici direzionali a Treviso, non dimentica le proprie origini calzaturiere, presentando infatti oltre 70 modelli nuovi al Pitti Uomo, forte di un fatturato 2019 cresciuto del 10% rispetto all’anno precedente. Il dato è così arrivato a superare i 52 milioni di euro.
Un consolidamento agevolato dai 300 tra corner e shop-in-shop che Lumberjack ha attivato nel mondo nell’ultimo biennio. Oltre 1.000, invece, i multimarca che distribuiscono il brand, mentre i mercati di riferimento su cui il marchio turco-veneto si concentrerà nei prossimi due anni saranno Europa orientale, Russia, Nord Africa e Medio Oriente. L’azienda mantiene invariato l’obiettivo di portare il giro d’affari a 100 milioni di euro in 3-4 anni.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.