Ludovica Mascheroni si regala il suo primo “Appartamento” milanese e lancia l’e-commerce

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
13 lug 2021

Ludovica Mascheroni, azienda brianzola specializzata in arredamento e abbigliamento di alta gamma, aprirà il prossimo settembre la sua prima boutique/showroom, uno spazio di 250 metri quadrati al civico 13 di via Gesù, nel cuore del Quadrilatero della Moda di Milano, che ha richiesto un investimento di circa un milione di euro.

 
“L’Appartamento”, questo il nome dato al progetto, riunirà in un unico concept la doppia anima del brand: da un lato l’home decor e dall’altro la couture di lusso, nel segno della massima personalizzazione. Tutto infatti, dagli abiti agli arredi, potrà essere realizzato su misura.
 
“L’abbigliamento e la casa sono il biglietto da visita di una persona. Offrire la nostra idea di casa e la nostra idea di abbigliamento è l’obiettivo che ci poniamo con l’apertura della boutique in Via Gesù”, ha dichiarato Fabio Mascheroni, fondatore del brand insieme alla moglie Roberta Caglio. “Abbiamo voluto chiamare questo progetto ‘L’Appartamento’ perché, proprio come in un’abitazione, è possibile trovare sia abiti che elementi di arredo e perché qui vogliamo trasmettere la sensazione di entrare non in un semplice negozio ma in una vera e propria casa”.

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I tre piani della boutique sono caratterizzati ognuno da un legno diverso. Il piano terra, dove il protagonista è il rovere, accoglie l’abbigliamento uomo e donna, oltre agli arredi più iconici del brand. Il primo piano, dove spicca l’acero, ospita uno spazio esclusivamente dedicato all’abbigliamento donna, un’area dining con una cucina a scomparsa e lo spazio living con sofà, poltrone e un nuovo modello di libreria domotica, oltre che una boiserie artistica. Infine il basement, dove il cedro caratterizza gli ambienti, vede protagonista l’abbigliamento maschile, con armadi e cabine armadio e uno spazio lounge con mobile bar e tisaneria.
 
In occasione dell’inaugurazione dello store milanese, Ludovica Mascheroni presenterà anche il suo nuovo logo e una collezione “votata al rito della conservazione”, in cui spiccano il kit del cucito, il baule sanificatore per maglioni e gli scrigni in diverse essenze per conservare la maglieria. A settembre, inoltre, è previsto anche il lancio dell’e-commerce del brand.
 
Ludovica Mascheroni ha chiuso il 2019 con un fatturato di 10 milioni di euro, dimezzato nel 2020 a causa della pandemia; l’obiettivo per il 2021 è di tornare ai livelli di due anni fa, per puntare a una crescita del 20% nel 2022. Il brand realizza il 95% del proprio turnover all’estero, soprattutto in Asia, con Cina e Qatar in testa.