Louis Vuitton celebra in grande il bicentenario del suo fondatore

I festeggiamenti sono iniziati il 4 agosto e si protrarranno fino alla fine dell'anno. Nessuna collezione speciale o edizioni limitate: per celebrare il bicentenario del suo fondatore, Louis Vuitton annuncia una miriade di iniziative, creative e tecnologiche, nell’ambito del progetto "Louis 200". L'intento è di far scoprire l’incredibile personaggio che si cela dietro il nome del brand di punta del gruppo del lusso LVMH.

Louis Vuitton è nato il 4 agosto 1821 nel villaggio di Anchay, nel dipartimento francese Giura, che lascerà a soli 14 anni per tentare la fortuna a Parigi. Impiega due anni per raggiungere a piedi la capitale, dove trova lavoro come apprendista presso il celebre fabbricante di bauli Romain Maréchal.

Diventato a sua volta un famoso artigiano, nel 1854, a 33 anni, fonda la sua maison, vicino a Place Vendôme: stringe contatti con i sarti presenti nel quartiere, tra cui Charles Frederick Worth, e diventa l’“imballatore” ufficiale dell'imperatrice Eugénie, gettando così le basi di quella che diventerà una delle griffe più conosciute al mondo.

È questo spirito intraprendente e creativo che il brand vuole celebrare oggi attraverso diverse iniziative, a partire da un videogioco, "Louis: The Game", disponibile dal 4 agosto su Apple e Google Play, che contiene 30 NFT (Non-Fungible Token), dieci dei quali progettati dal famoso crypto-artista americano Beeple.

Sempre il 4 agosto, la maison ha svelato presso 200 delle sue vetrine nel mondo il suo iconico baule reinventato da altrettante personalità e talenti innovativi provenienti da ogni dove, dall'illustratore Jean-Philippe Delhomme allo scultore Jean-Michel Othoniel, dal nuotatore paraolimpico francese Théo Curin al gruppo K-Pop BTS e all'architetto Peter Marino.

Ma non è tutto: il prossimo ottobre sarà pubblicato dalla casa editrice Gallimard il libro "Itinéraire d’un audacieux: Louis Vuitton, 1821-1892" ("Itinerario di un audace: Louis Vuitton, 1821-1892"), un romanzo ispirato alla vita dell'omonimo fondatore, scritto da Caroline Bongrand. In programma verso la fine dell'anno anche il documentario "Looking for Louis" visibile sul canale francese Explore, disponibile su Apple TV, e un trittico a grandezza naturale dell'artista americano Alex Katz che rappresenterà Louis Vuitton.

Altre sorprese sono attese per la fine dell’anno, tra cui una collaborazione con Veuve Clicquot, il marchio di champagne della scuderia LVMH.

Louis Vuitton celebra in grande il bicentenario del suo fondatore

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