Loro Piana acquisisce 60% azienda argentina per tutelare vicuña

Loro Piana ha acquisito il 60% dell'argentina Sanin, azienda che ha in uso un territorio di 85mila ettari nella provincia di Catamarca, attiguo alla Riserva di Laguna Blanca, e possiede il diritto di tosa delle vicuñe che vivono selvagge (si ipotizzano circa 6.000 esemplari).

E' quanto annuncia la società che, dopo l'istituzione della riserva Franco Loro Piana nell'area di Lucanas in Perù nel 2008, continua così l'impegno per la salvaguardia del camelide andino, razza che in passato ha rischiato l'estinzione. La tosa sistemica e controllata da esperti veterinari, spiega il gruppo, è infatti la chiave della salvezza di questi animali che senza il prezioso vello non rappresentano più potenziale fonte di guadagno per i bracconieri. Il totale annuo di fibra grezza ricavata dalla Vicuna, ricorda Loro Piana, non arriva a 6/8 mila kg., contro i 10 milioni di kg. di cashmere e i 500 milioni della lana.

Secondo Pier Luigi Loro Piana, "siamo davvero orgogliosi dei risultati raggiunti che ci confortano sulla possibilità di realizzare il nostro sogno e poter ricontare un milione di piccoli camelidi sulle Ande". "L'acquisizione della maggioranza della Sanin - aggiunge Sergio Loro Piana - ci consentirà di proseguire nella tutela della specie, migliorando qualità e quantità della fibra, rendendo più agevole la vita ai lavoratori locali e continuando così a garantire qualità senza compromessi ai nostri consumatori finali" .