MILANO, 23 GIU - La linea giovane di Ermenegildo Zegna sbarca a Milano dalle passerelle di New York per vestire un dandy di strada. E' proprio questa l'ispirazione che ha plasmato la collezione primavera-estate disegnata dal direttore creativo Alessandro Sartori.

Ermenegildo Zegna - estate 2010

Pur amando un'eleganza sofisticata, l'uomo di Z Zegna vuole vestire assecondando il suo spirito artistico indipendente. Non a caso abbina la tuba e gli stivaletti bicolore alla giacca monopetto (a taglio vivo) che si sdoppia: la seconda, dalla consistenza più leggera, può anche essere portata da sola, come se fosse una camicia.

E' proprio la giacca che raddoppia uno dei capi di riferimento della collezione, come le stampe delle camicie che sembrano graffiti, o il frac la cui coda si sdoppia, quasi fosse una fodera a vista.

Niente colletti per le camicie e le scollature delle maglie sono quadrate, portate su un pantalone dalla vita sottile che allunga la silohuette. Ispirati dalla stret art, i colori mescalono righe e tinte piatte, opaco e lucido, passando dal tripudio del blu a toni più discreti come bianchi naturali e grigi freddi.

Fonte: Ansa